Orlando: "La Roma non molla mai". AUDIO!

30.04.2024 02:00 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Orlando: "La Roma non molla mai". AUDIO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell'ex calciatore Massimo Orlando.

Quale partita le è piaciuta di più nel weekend?
"Napoli-Roma bella, perchè il Napoli è tornato a fare il Napoli e ha giocato una partita molto bella. E poi dobbiamo farei complimenti alla Roma che non molla mai e ha trovato un gran portiere".

Il voto a Juve-Milan?
"Zero. Ho fatto Lazio-Juve e i bianconeri non potevano uscire in quel modo, non giocando".

Come valuta Lopetegui al Milan?
"Speravo si andasse su Conte. Dovranno essere bravi a fare mercato sui ruoli dove ci sono problemi, vedi la punta. E poi servono almeno un difensore forte e un centrocampista". 

Venderebbe Leao?
"Ok se rinforzo le posizioni che servono. Serve qualcuno che non abbia pause di rendimento. Leao però ha bisogno di uno che lo sappia indirizzare".

Come è possibile che Chiesa sia ancora solo un talento?
"Chiesa è esploso da tempo, è un giocatore fantastico. Si vede che non c'è feeling con l'allenatore, va messo in condizioni diverse. Non si possono mettere in discussione le sue qualità".

Milan, serve cambiare in difesa e a centrocampo?
"Splendido quando attacca il Milan, però a difendere non sono bravi. Il Milan ha bisogno di rinforzarsi con uno stile Kessié e almeno un paio di difensori, se vuoi ridurre il gap con l'Inter".

Come stanno Roma e Atalanta in chiave europea?
"La Roma ci arriva bene. De Rossi è stato un po' severo con la sua squadra, visti gli impegni ravvicinati. Il 2-2 strappato all'ultimo ci sta, per me ha fatto benissimo su un campo difficile. Di fronte avrà una squadra con grande entusiasmo, ma la Roma è sempre allenata da uno intelligente e gli renderà la vita difficile. L'Atalanta arriva in grande condizione. Due mesi fa ha avuto delle difficoltà, le hanno superate alla grande e il passaggio di turno col Liverpool ha dato una consapevolezza incredibile. Per me sono favoriti ma a Marsiglia sarà una guerra".