Giovanissimi, Coppitelli: "Andiamo a Chianciano e vediamo che succede, sono abituato ad arrivare in fondo". AUDIO!

dall'inviato Yuri Dell'Aquila
03.06.2012 15:23 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
Giovanissimi, Coppitelli: "Andiamo a Chianciano e vediamo che succede, sono abituato ad arrivare in fondo". AUDIO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Al termine della gara contro la Juve Stabia, il tecnico dei Giovanissimi Nazionali Federico Coppitelli ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti, tra i quali quello di Vocegiallorossa.it: "La qualificazione? Gol subito solo su rigore, la mia idea è che il risultato inteso come definizione non sia un concetto completo. Il concetto è il risultato attraverso una qualità di gioco e il miglioramento dei ragazzi, sia come singoli che come collettivo. Mi sarebbe piaciuto che la Roma arrivasse a Chianciano senza timore di non potercela fare, nelle due sfide abbiamo affrontato avversari diversi come valore, come Cesena e Juve Stabia terze e prime fino all'ultima giornata. Contento di aver determinato i passaggi di turno nelle gare di andata, vinte 3-0 e 4-1. Le Final Eight? Abbiamo vinto il campionato, abbiamo perso con l'Ascoli e poi sempre vinto, penso sia evidente il percorso fatto, nei playoff abbiamo vinto 4-1 e 3-0, sono contento dal punto di vista dei risultati. La linea difensiva era composta da giocatori società dilettanti, i ragazzi sono stati bravissimi a mettersi a disposizione. Posso solo ringraziare loro e Bruno Conti, che mi ha fatto allenare questo gruppo. Per quanto riguarda Chianciano, noi arriviamo lì e poi vediamo. Non mi voglio accontentare, sono andato tre volte lì e ho fatto tre finali consecutive, però, visto che lo dico quando le cose sono andate bene, so quanto le cose sono fatte di particolari e di dettagli. Quello che posso promettere è che lavoreremo affinché i dettagli possano esserci favorevoli, poi c'è quella questione di fortuna. Stiamo parlando di ragazzi di 14 anni, non si può pretendere una continuità di prestazione che ci dia certezze assolute. A inizio anno sapevamo quali realtà erano avanti, andiamo a Chianciano e vediamo quanto sono avanti gli altri, se lo sono. Sono convinto che i ragazzi faranno ottime prestazioni. Siamo in un girone durissimo, ma al tempo stesso stimolante perché ho voglia di confrontarmi con la Juventus e l'Inter. E' la fase migliore, perché è quella in cui abbiamo meno pressioni. Sono contento che i ragazzi si godano questa esperienza, mi auguro che le cose vadano in nostro favore, anche se sappiamo che non sarà semplice. La quarta sarà una tra Fiorentina e Reggina, comunque vada è un girone difficilissimo, sono le tre squadre che pensiamo possano avere qualcosa in più insieme al Milan. Siamo una squadra che deve scoprire appieno il suo valore".