Juventus - Roma 2001 -'02: Batistuta ed Assunçao a segno, Torino espugnata dai campioni d'Italia
Anticipo di serie A, sabato 29 settembre, a Torino si affrontano Juventus e Roma… correva l’anno 2001. Si potrebbe parlare di corsi e ricorsi storici, vista la coincidenza con le date; esattamente undici anni fa la Roma di Franco Sensi scendeva in campo a Torino contro la Juve del rientrante tecnico Marcello Lippi. Sul petto la squadra allenata da mister Fabio Capello indossava orgogliosamente il tricolore conquistato circa tre mesi prima al termine di un torneo avvincente e dominato dalla prima all’ultima giornata. Il 6 maggio precedente, con i giallorossi lanciatissimi verso la conquista del titolo, lo stadio “Delle Alpi” fu teatro di un’epica battaglia tra le due compagini terminata 2-2. La rete al 91° di Vincenzo Montella scatenava la gioia dei tifosi romanisti che, a cinque giornate dalla conclusione, vedevano sempre più vicina la realizzazione di un sogno. I gladiatori giallorossi che si ripresentavano nella città della Mole erano più o meno gli stessi: “Re Leone” Batistuta, capitan Totti, Montella e Cafu, Aldair, Samuel, Candela… mancava l’eroe di quel match di maggio, Hidetoshi Nakata, il cui ingresso in campo, nel corso della ripresa, fu sicuramente determinante per raggiungere quel pari vitale per la corsa al titolo. Quell’ “Haaaai” dopo aver siglato il punto del momentaneo 1-2 diede nuove energie a tutta la squadra. Il giapponese, inoltre, fu l’ispiratore del pareggio di Montella. Nakata, in quell’estate 2001, concluse la sua avventura romana ed indossò la maglia del Parma, lasciando nel cuore dei tifosi romanisti un ricordo gioioso ed indelebile.
A distanza di pochi mesi, in quell’ultimo sabato di settembre, la sfida si rinnovava. Non c’era in palio il titolo, troppo presto per poter individuare le pretendenti alla vittoria finale, ma il fascino del nuovo duello tra le due regine del campionato precedente restava intatto. Una stupenda punizione di Batigol (poi espulso ad un quarto d’ora dal termine della gara) nel primo tempo e la rete di Marcos Assunçao nei minuti di recupero della ripresa sancirono l’affermazione per 2-0 dei campioni d’Italia. La Roma, dopo sei anni, tornava ad imporsi sul terreno della Juve.
Si giocava l’anticipo della quinta giornata del torneo 2001 –’02, era sabato 29 settembre 2001.
LA GARA La Juventus schiera: Buffon, Zenoni, Thuram, Iuliano, Pessotto, Zambrotta, O’Neil, Tacchinardi, Nedved, Salas, Del Piero. Risponde la Roma con: Antonioli, Zebina, Aldair, Samuel, Candela, Panucci, Tommasi, Assunçao, Lima, Totti, Batistuta. Arbitra l’incontro il signor Cesari di Genova. Nella prima mezz’ora è la Roma a rendersi pericolosa con Batistuta e Totti, in entrambe le occasioni Buffon è chiamato ad un difficile intervento. 36° giallorossi in vantaggio. Fallo di Iuliano su Batistuta. S’incarica di battere la punizione lo stesso Re Leone e da 25 metri infila la porta di Buffon con una potente conclusione. Termina il primo tempo sullo 0-1. Inizio ripresa e capitolini vicinissimi al raddoppio: O’Neil perde palla, ne approfitta Totti che impegna Buffon. Sulla respinta raccoglie Tommasi che calcia trovando nuovamente l’opposizione del numero uno bianconero, raccoglie Batistuta che manda a lato. 23° punizione calciata da Del Piero, testa di Iuliano e palla sul palo. Tra i padroni di casa nei primi 25 minuti Trezeguet, Maresca e Paramatti entrano in campo rilevando rispettivamente Tacchinardi, O’Neill e Pessotto. Roma vicina al raddoppio con un pallonetto di Totti. 26° Cafu prende il posto di Lima tra i giallorossi e 7 minuti dopo l’”Aeroplanino” Montella sostituisce Totti. 30° Batistuta espulso per fallo su Paramatti, giallorossi in dieci. A mettere al sicuro il risultato è Assunçao al terzo minuto di recupero. Palla da Cafu in area per Montella, conclusione ribattuta da un difensore, colpisce al volo Marcos Assunçao e rete. Triplice fischio: 0-2 il risultato finale