Parma - Roma 2001: a metà cammino sulla strada che porta al tricolore, decide Batistuta
Tenace, concentrata, unita, convinta dei propri mezzi e capacità, ostinata nel voler centrare gli obiettivi che si proponeva di raggiungere superando qualsiasi ostacolo, anche la sfortuna…questa era la Roma di Capello in quell’indimenticabile stagione 2000 – ’01. Tutte queste caratteristiche di quel magico gruppo furono evidenziate in quella sfida di Parma, ultima giornata del girone d’andata. La sorte avversa sembrava accanirsi con la squadra del presidente Sensi: un rigore di Francesco Totti che si stampò sul palo, occasioni da gol a ripetizione che non fruttarono il vantaggio anche per la prova decisamente eccellente di Gianluigi Buffon, capace di opporsi ad oltranza a tutte le conclusioni dei capitolini. Un contropiede veloce degli avversari e si andò sotto di un gol… ma rassegnarsi al fato avverso non era nel carattere che il mister aveva saputo trasmettere alla squadra. Ecco allora emergere la figura del Re Leone, Gabriel Omar Batistuta, autore di una straordinaria doppietta con due autentici capolavori, due tocchi al volo che solo i grandi centravanti sanno trasformare in sentenze inappellabili per qualsiasi estremo difensore al mondo. La squadra più forte aveva vinto, com’era giusto che fosse. Roma campione d’inverno con la coppia Juventus – Lazio tenuta a sei lunghezze di distanza. A giugno 2001 quel titolo puramente platonico si trasformò nel terzo tricolore approdato sulla sponda giallorossa del Tevere.
Si giocava il 17° turno della stagione di grazia 2000 – ’01. Era il 4 febbraio 2001.
LA GARA Il Parma schiera: Buffon, Sartor, Thuram, Cannavaro, Benarrivo, Fuser, Almeyda, Lamouchi, Sergio Conceiçao, Marcio Amoroso, Di Vaio. Risponde la Roma con: Antonioli, Zago, Samuel, Aldair, Cafu, Tommasi, Zanetti, Candela, Totti, Batistuta, Delvecchio. Arbitro designato il signor Farina di Novi Ligure. Parte all’attacco la Roma ed al 27° la grande occasione: fallo di Benarrivo in area su Tommasi, rigore. S’incarica della trasformazione Francesco Totti… palo. Nulla di fatto. I giallorossi dominano e sfiorano più volte il vantaggio ma al 35° un contropiede velocissimo di Di Vaio concluso con un preciso diagonale porta in vantaggio i padroni di casa. Tre minuti dopo si salva come può il Parma sulle tre conclusioni di Totti, Zago e Cafu. Termina la prima frazione con il punteggio di 1-0. Ad inizio ripresa Almeyda viene rilevato da Boghossian che, a sua volta, dopo soli 8 minuti è costretto a cedere il posto a Bolano. Al 7° Emerson prende il posto di Tommasi tra i giallorossi mentre al 16° doppio cambio: per Il Parma dentro Mboma per Marcio Amoroso e nella Roma Montella sostituisce Delvecchio. La porta difesa da Buffon sembra stregata per la capolista ma alla mezz’ora un lancio di Samuel dalla metà campo trova pronto al volo Batistuta che infila il più che meritato pareggio. 37° la svolta: da Montella ad Aldair, traversone che trova ancora una volta pronto in area Batigol per il tocco vincente. Roma in vantaggio. Nel finale Totti lascia spazio a Nakata. Nulla più fino al termine, 1-2 il risultato finale.