Montella alla ricerca della prima vittoria contro la Roma: analisi, statistiche e precedenti
Tre vittorie consecutive, sei reti totalizzate e appena uno subito: è una Roma in forma quella che riceverà nell’anticipo serale della 16° giornata la Fiorentina di Vincenzo Montella, posizionata al quarto posto della classifica insieme alla Lazio, a quota ventinove punti. Il tecnico campano affronterà i capitolini per la terza volta, dopo i due pareggi ottenuti alla guida del Catania: di seguito analisi, statistiche e precedenti.
Bilancio generale contro la Roma: 2 pareggi; 3 gol realizzati e 3 subiti (Catania). Media punti conseguita: 1,00.
Vs Zeman: il match di domenica sarà il primo tra i due allenatori. L’ultima volta che Montella ha fronteggiato Zeman nella sua carriera da calciatore risale al 2 febbraio 2005: al “Via del Mare” il Lecce del boemo e la Roma (con l’”aeroplanino” in campo) di Delneri chiusero sull’1-1. Marcature di Giacomazzi e Vučinić.
La Tattica: sarà 3-5-2 puro per gli uomini di Montella, con la coppia offensiva che con tutta probabilità sarà formata da Toni e El Hamdaoui. Jovetić, recuperato al 100% come comunicato dal club toscano, potrebbe partire dalla panchina ed entrare successivamente in caso di necessità.
Davanti a Viviano, tornerà ad essere protagonista dal primo minuto Roncaglia, autore sinora di un’ottima stagione. Giocatore che gioca spesso sull’anticipo, talvolta rischiando con interventi fin troppo rudi. Al suo fianco confermati Rodríguez e Savić, sei reti in due e pericolosi in fase di gioco aereo: la Roma dovrà fare attenzione a questo tipo di situazioni, punto di forza del team gigliato.
A centrocampo importante il recupero di Cuadrado sulla fascia destra: il fluidificante colombiano, molto efficace nell’uno contro uno e dotato di una notevole rapidità, risulta importante nelle transizioni difensive quando va a scalare sulla linea della retroguardia viola. Ben 55 i tackles all’attivo, più di ogni altro centrocampista della Fiorentina. In caso di forfait ci sarà Cassani. Nel mezzo rilevante l’assenza dell’ex Pizarro: è lui il metronomo della squadra, il più cercato dai compagni per iniziare l’impostazione della manovra (quasi 67 passaggi per match). Al suo posto sarà ballottaggio tra Migliaccio e Olivera, con Montella che potrebbe optare per l’ex Palermo in vista di una partita in cui sarà bisogno di molta corsa e interdizione nella zona centrale del campo. Da sottolineare comunque che, out il cileno, è sempre stato l’uruguaiano a sostituirlo: è accaduto nelle sfide con Torino, Bologna e Lazio (due vittorie e un pareggio). L’eventuale presenza di Migliaccio andrebbe a togliere tecnica e capacità di palleggio ai toscani, ma allo stesso tempo andrebbe a garantire una maggior compattezza difensiva. Al suo fianco Borja Valero (miglior assistman del campionato) e Aquilani, mentre a sinistra il favorito per la maglia da titolare è Pasqual. In panchina Rômulo e Fernández, utilizzato ultimamente da trequartista dietro l’unica punta.
In attacco, salvo sorprese, non sarà del match il duo balcanico composto da Jovetić e Ljajić. Il 53% delle conclusioni viola (81/152) è stato tentato proprio dai due giovani attaccanti che, con la loro assenza, danno il via libera all’inedita coppia formata da Toni ed El Hamdaoui. L’ex Al Nasr giostrerà centralmente, altresì il marocchino svarierà maggiormente sul fronte offensivo, dando appoggio al centrocampo viola. Roma che dovrà limitare le sponde di Toni per i mediani, abili nei movimenti senza palla e nelle conclusioni dalla distanza, anche se il mancato impiego di Fernández e Rômulo ridurrà questo fattore per la squadra di Montella.
Statistiche rilevanti Fiorentina:
- Tiri concessi: 8.8 per gara. E’ la squadra che ne subisce meno in Serie A.
- 10 i gol nati da calci piazzati, 6 dei quali da corner: in entrambi i dati è la miglior squadra del torneo.
- 12 i giocatori andati in gol sinora: solo la Juventus eguaglia la Fiorentina in questa graduatoria. Dato che aumenta a 14 considerando anche la Coppa Italia.
- 7 delle 27 marcature realizzate provengono da difensori (il 26% del totale, grazie a Rodríguez, Savić e Roncaglia): sia in termini generali che percentuali è la prima squadra del torneo.
- Borja Valero: miglior assistman del campionato grazie 6 passaggi risolutori all’attivo (come Hamšík)
- Stevan Jovetić: per valori medi, è il giocatore che calcia maggiormente verso la porta (4.8 conclusioni per match, 48 totali). In termini assoluti è invece Totti a guidare la classifica (51, 3.6 per partita).
- Stevan Jovetić: quinto giocatore della Serie A per numero di dribbling effettuati con successo (31 in totale, 2.8 per gara). Lamela è terzo grazie a una media di 2.9 (35 totali)
- Gonzalo Rodríguez: 4 marcature all’attivo, difensore più goleador della Serie A. Reti messe a segno su 8 conclusioni totali, ratio del 50%: nessuno meglio di lui nel nostro campionato. Ne La Liga, con il Villarreal, aveva raggiunto tale score dopo 94 presenze.
Goleador Roma vs Fiorentina:
Totti 12
De Rossi 3
Perrotta (il primo con il Chievo), Lamela e Taddei 2
Osvaldo (Bologna) e Pjanić (Lione) 1
Goleador Fiorentina vs Roma:
Toni 4 (il primo con il Brescia in Coppa Italia, poi Palermo e Fiorentina)
Jovetić 2
Pizarro 1 (Udinese)
Curiosità: seconda sfida alla Fiorentina in data 8 dicembre. L’unico trascorso è della stagione 1955/1956 quando, al “Franchi”, la squadra di Sárosi perse 2-0 grazie al gol di Virgili e all’autorete di Losi.