Ottava sfida alla Roma per Colantuono, mai un pareggio finora: analisi, statistiche e precedenti
Ottenuti i primi tre punti del 2013 contro la Juventus, i giallorossi nella prossima giornata saranno ospiti dell’Atalanta di Stefano Colantuono. Gli orobici hanno raccolto appena sei punti nelle ultime dieci giornate e non vincono al “Fratelli Azzurri d’Italia” dall’8 dicembre, quando sconfissero il Parma per 2-1. Il pareggio tra le due formazioni, considerando anche la Coppa Italia, manca da ben dodici anni, dall'1-1 firmato Doni e Assunção nel novembre 2001: di seguito analisi, statistiche e precedenti.
Palmarès: 2 campionati (Atalanta 2005/2006 e 2010/2011); 3 promozioni (Sambenedettese 2002/2003 dalla C1 alla B, Atalanta 2005/2006 e 2010/2011 dalla B alla A).
Bilancio generale contro la Roma: 2 vittorie, 5 sconfitte (tra Palermo e Atalanta); 8 reti marcate e 14 subite. Media punti conseguita (esclusa la gara di Coppa Italia): 1.
La Tattica: abbandonato nelle ultime partite il 4-4-1-1 di inizio stagione, Colantuono sembra aver virato in maniera definitiva verso un’altra soluzione tattica: il 4-3-2-1, con l’utilizzo di due trequartisti alle spalle dell’unica punta. Tuttavia l’elevato numero di attaccanti a disposizione potrebbe far propendere il tecnico romano per il 4-3-1-2, schierato nella sconfitta interna con il Milan.
Nella linea difensiva saranno due i cambi forzati, entrambi sugli esterni: a sinistra, in luogo dello squalificato Del Grosso, giocherà Brivio; dall’altra parte probabile partenza dal primo minuto di Scaloni al posto di Bellini, non al meglio della condizione per qualche problema all’adduttore. Coppia difensiva che invece non cambierà rispetto al match con il Torino: conferma per il duo composto da Canini e Stendardo.
A centrocampo, in assenza del regista Cigarini, tra i giocatori più dotati della squadra, Colantuono dovrà fare i conti con una mediana priva di un buon livello tecnico. Cazzola e Radovanović paiono destinati alla panchina, lasciando così il via al trittico formato da Carmona, Giorgi e Biondini, scesi in campo nello 0-0 casalingo di fronte al Catania. Tutti calciatori dal buon passo e dalle discrete qualità in interdizione, ma non eccelsi in impostazione e nella costruzione del gioco. In tal senso un buon pressing alto della Roma potrebbe costringere gli orobici a diversi errori già nella propria trequarti.
Qualità che l’Atalanta può mettere in mostra nei propri trequartisti: su tutti Giacomo Bonaventura, abile sia nell’uno contro uno che nella conduzione di palla. Dopo Denis, è colui che guida tutte le classifiche offensive di squadra: tiri in porta, reti e dribbling effettuati con successo. Per l’altro ruolo da rifinitore ci sarà il ballottaggio tra l’ex Palermo Brienza e Maxi Moralez: entrambi hanno nella rapidità il loro punto di forza e, in un’eventuale partita impostata prettamente sul contropiede da parte di Colantuono, potrebbero creare difficoltà alla retroguardia giallorossa. In panchina De Luca, altro calciatore brevilineo.
Ampia scelta in avanti dopo gli arrivi nel mercato invernale di Budan e Livaja. Tuttavia difficile pensare che l’allenatore atalantino rinunci a Denis, unico vero terminale offensivo del team di casa: nove dei ventidue gol realizzati sono giunti grazie a segnature dell’argentino. L’ex Napoli e Udinese riesce a imporsi specialmente nel gioco aereo, fondamentale nel quale si piazza al primo posto tra gli attaccanti della Serie A per numero di scontri vinti (96, sedici in più rispetto a Bianchi del Torino). Da non escludere in caso di 4-3-1-2 l’utilizzo immediato di Livaja, con Bonaventura unico rifinitore.
Goleador Atalanta vs Roma:
Denis (la prima con il Napoli) 5
Brienza (Palermo) e Budan (Ascoli e Palermo) 2
Marilungo e Capelli 1
Marko Livaja: in gol contro la Roma nella sconfitta in Supercoppa Primavera del 5 settembre scorso. Le marcature giallorosse vennero realizzate da Frediani e Bumbă.
Goleador Roma vs Atalanta:
Totti 8
Perrotta (uno con la casacca del Chievo Verona) 3
De Rossi, Destro (il primo con il Siena) e Osvaldo 2
Lamela, Bradley e Pjanić 1
Statistiche rilevanti Atalanta:
- Secondo peggior attacco della Serie A con 22 reti all’attivo: solo il Pescara ne ha realizzati meno.
- Peggior attacco interno del campionato (12) insieme a Pescara e Cagliari.
- 9: i giocatori dell’Atalanta andati a segno finora. Nessuno peggio degli orobici.
- Squadra più indisciplinata del campionato: raccolte 72 ammonizioni e 9 espulsioni.
- Oltre 15 conclusioni concesse a partita: il Pescara l’unica ad avere un dato superiore.
- Terza squadra più imprecisa in zona gol: 1 rete ogni 12.5 conclusioni. Peggio solamente Pescara (12.9) e Palermo (15.1).
- Germán Denis: 9 gol e 3 assist totalizzati. Decisivo nel 54% delle reti atalantine, nessuno più incisivo di lui in una squadra della Serie A. Tra i maggiori campionati europei, solo cinque giocatori risultano più determinanti nei loro team: Benteke (Aston Villa, 60%), Messi (Barcellona, 58%), Payet (Lille, 56%), Ibrahimović (Paris Saint-Germain, 55%) e Aduriz (Athletic Bilbao, 55%).
- Germán Denis: 96 duelli aerei vinti, solo Gazzi del Torino (97) ne ha collezionati di più.
- Luca Cigarini: media di 65 passaggi a partita effettuati, terzo nella graduatoria generale dietro Pirlo e Conti.