Milan, Allegri: "La Roma è una squadra imprevedibile. Balotelli ci sarà domani sera"
Il tecnico rossonero Massimiliano Allegri si è soffermato sulla partita di domani sera contro la Roma:
“La squadra si è allenata bene. Ho quasi tutti disponibili tranne Bonera, Montolivo, Bojan e De Jong. La vittoria domani ci permetterebbe di chiudere la questione terzo posto. Non è semplice contro una buona squadra che lotta per l’Europa ma dobbiamo cercare di chiudere i discorsi. Le parole di ieri di Abate e Ambrosini? Le parole di fiducia dei ragazzi fanno piacere. Con il presidente, però non ho mai avuto problemi. C’è un rapporto di lavoro e affettivo dopo 3 anni. Non possiamo essere d’accordo su tutto ma questo non comporta che vi siano problemi tra noi. Flamini? Ha giocato molto con me, poi l’infortunio al crociato lo ha limitato molto ed è sempre difficile recuperare al meglio in poco tempo, ma adesso può tornare il giocatore del mio primo anno. La squadra giallorossa? La Roma è una squadra sempre difficile da affrontare. Noi siamo preparati ad incontrarli, le nostre motivazioni dovranno essere più forti. A Pescara abbiamo fatto una buona gara ed ora dobbiamo vincerne una su due. Se mi rendono furioso le voci di un mio rapporto difficile con il presidente? Non sono assolutamente furioso. Ho un ottimo rapporto nonostante vengano scritte cose diverse. A volte può aver fatto delle affermazioni in disaccordo, ma credo faccia parte del gioco. Quando si parla spesso e si ha un dialogo vuol dire che c’è stima. La formazione di domani sera? Ambrosini sta discretamente bene, vedremo oggi. Se rientrerà lui, uno tra Flamini, Nocerino e Muntari starà fuori. In attacco rientra Boateng", ha dichiarato nel corso della pre-conferenza riportata da Milan Channel.
In seguito, il tecnico livornese ha continuato a parlare in conferenza stampa:
"Balotelli? Per il Milan e per il calcio italiano, questo club ha riportato qui un patrimonio nostrano. Sta facendo molto bene e si sta mettendo sempre a disposizione della squadra. Nonostante sia tanti anni che gioca a grandi livelli è ancora molto giovane. E' un ragazzo che si diverte ma ora si sente anche protagonista di una squadra. La Roma? Noi in questo momento abbiamo bisogno di fare 3 punti per non allungare di una settimana il raggiungimento dell’obiettivo. Giocheremo contro una squadra imprevedibile, che ha qualità tecniche significative, che sta lottando ancora per l’Europa ma noi dovremo far valere maggiormente le nostre motivazioni. Gli apprezzamenti della squadra e dei tifosi nei miei confronti? Mi fanno molto piacere le parole di fiducia dei ragazzi, di Capello e dei tifosi. Non è detto che se con il presidente a volte abbiamo vedute diverse, non andiamo d’accordo. C’è un rapporto ottimo, dopo tre anni c’è anche qualcosa di affettivo. Quando c’è dialogo, c’è stima e così è con il presidente. Poi un presidente valuta anche quello che si fa sul campo e decide, ma lui mi ha sempre chiamato telefonicamente e il rapporto è buono. Chi sono i disponibili? Balotelli è recuperato, ha avuto solo un po’ di influenza. A parte Bojan, De Jong, Montolivo e Bonera ho tutti a disposizione. Ambrosini sta discretamente bene, vedremo oggi. Se rientrerà lui, uno tra Flamini, Nocerino e Muntari starà fuori. Mercato? Cerci è un buon giocatore come altri, ma ora non serve parlare di questo, la cosa importante adesso è vincere domani. Ljajic? E’ un giocatore della Fiorentina e in questo momento non è giusto parlare di futuro. Il logo Champions sulla nuova maglia? Da quando sono qui la penultima giornata il Milan ha sempre giocato con la nuova maglia. Montella non ha preso bene questa cosa del logo? E’ molto attento a tutto. Il mio futuro? Forse mi ero spiegato male. Dicevo che siccome erano state tirate in ballo altre società e altri allenatori non mi sembrava giusto parlare di futuro anche perché adesso sono sposato col Milan. Rocchi? Non ci avevo fatto neanche caso. E' un bravissimo arbitro, ci ha già arbitrato tre volte quest’anno e non dobbiamo pensare a questo ma dovremo essere solo concentrati sul campo e sulla vittoria. Noi siamo serenI sulla designazione di Rocchi. El Shaarawy? Non è vero che sta passando un momento difficile. Non sta trovando il gol ma lavora molto per la squadra. Capita a tutti di essere sostituiti ma credo che questo ragazzo vada lasciato un po’ in pace perché comunque le prestazioni ci sono e l’unica gara sotto standard è stata col Torino, ma come di tutta la squadra. Domani? O gioca lui o gioca Robinho. Le battute del presidente? Le battute del Presidente mi fanno onore anche perché sono in ottima compagnia: da Sacchi a Capello o Ancelotti. Se io non capisco niente? Su quello che ha detto Squinzi credo si sia andato oltre. Credo che poi si riferisse all’esclusione di El Shaarawy nella partita col Napoli dove quasi tutti gli italiani non erano d’accordo con quella scelta. Anche i miei amici a volte mi dicono che non capisco niente. Dove si ripartirà la prossima stagione? Si riparte da dove si finisce. Se arrivassimo terzi accrescerebbe l’autostima di tutto l’ambiente e sarebbe un bel motore per la partenza della nuova stagione. Le parole di Andreazzoli? E' un complimento però io sono l’allenatore del Milan e ho in testa solo l’obiettivo terzo posto. Al raggiungimento dell’obiettivo, come ha detto Galliani, inizieremo a parlare. Berlusconi? Non so se verrà allo stadio con la Roma, ma tra oggi e domani lo sentirò sicuramente", come riportato da milannews.it.