OLIMPICO - Petkovic: "Domani conterà la testa". Mauri: "E' la partita più importante della mia carriera" FOTO! VIDEO!

A breve avrà inizio allo stadio Olimpico la conferenza stampa di Vladimir Petkovic e Stefano Mauri alla vigilia del derby di domani pomeriggio alle 18.00. Vocegiallorossa.it vi proporrà la diretta testuale e fotografica.

PETKOVIC

Siete tornati da Norcia, come state?
“Dopo tutti questi ultimi giorni sono molto soddisfatto per come la squadra si sia compattata in questo mini ritiro. Questo spirito di gruppo ci darà una mano a vincere domani”.

Quanto vale la gara di domani?
“Vale tanto, non è mai facile vincere una competizione, siamo orgogliosi di questo percorso. Abbiamo sbagliato qualcosa, in alcune circostanze ci saremmo aspettati qualcosa di più. Vincere una gara del genere darebbe un valore maggiore”.

Cosa teme di più della Roma e della Lazio?
“Temere è una parola grossa. Bisogna dare il massimo e fare tutto per vincerla”.

Ha intravisto particolari momenti di tensione?
“Un po’ di nervosismo ci deve essere. Vedere giocatori che non sentano questa partita sarebbe un brutto segnale”.

Hai preparato anche gli eventuali calci di rigore?
"Ci prepariamo a tutto e a qualsiasi evenzienza".

Quale componente conterà maggiormente domani?
"La testa, soprattutto con la tensione di un derby. Bisognerà rimanere propostivi e crederci fino in fondo".

Perché ha puntato poco su Mauri ultimamente?
"Non era al 100% mentre ora si sta avvicinando a questa quota e spero possa darci una mano domani".

Quanto è stato importante il mental coach in questi giorni?
"una terza persona vede cose diverse all'interno di una squadra. Sta facendo bene, ci aiuta ad analizzare le proprie responsabilità in modo il collettivo possa capire il tutto in modo omogeneo. Abbiamo la volontà di approfondire questo aspetto. Avere questo aiuto è molto importante, sono maniere innovative che si usano da tanto tempo in tanti sport".

Gonzalez come sta?
"Meglio ma devo valutarlo stasera e domattina deciderò se ci sarà o meno".

 

MAURI

Quanto vale questa gara?
"Vincere un trofeo sarebe improtante e darebbe la possibilità di vincere la Supercoppa ed entrare in Eurooa. Quest’anno le ambizioni erano alte, potevamo fare meglio e ora ci rimane questa finale che è importantissimo vincere”.

Quanto vale questa gara?
“E’ forse la partita più importante della mia carriera per quello che riveste a livello locale, italiano e storico”.

Quanto è stato importante il mental coach in questi giorni?
"Molto, tante sfumature non si conoscono. Avere una persona che ti insegna alcune cosa è importante. E' iun lavoro lungo, da affrontare passo dopo passo".

Come si fa a stare tranquilli?
"Non bisogna stare tranquilli ma gestire la tensione e portarla dalla propria parte, sfruttandola in campo".