Lamela: "Determinato a restare a Roma. Qui mi sento a casa"
L'attaccante argentino Erik Lamela, in forza alla Roma, ha rilasciato una lunga intervista a Sportweek in cui parla della sua avventura in maglia giallorossa. Eccone uno stralcio:
Sempre convinto della tua scelta?
"Assolutamente sì. Anzi, sono ancora più determinato a voler restare a Roma".
Dopo due stagioni e qualche gol da incorniciare, considera completato il suo inserimento?
"Per il rapporto che ho instaurato con la gente e anche per come si mangia, mi sento a casa. Buenos Aires è più caotica, a me Roma ha regalato tranquillità".
Al debutto contro il Palermo, nel 2011, hai siglato dopo 8 minuti il gol che decise la partita, facendo così subito breccia nel cuore dei tifosi. Totti disse: "Spero che diventi il mio erede".
"Mi fecero piacere le parole di Francesco, ma io devo pensare soprattutto a come fare grande la Roma ogni volta che scendo in campo".
Tra i colpi migliori del tuo repertorio alcuni in effetti sembrano venire proprio dal calcio a 5. Li hai imparati in casa?
"Papà ha giocato nella nazionale di futsal per dieci anni e sin dai miei primi calci non si è mai perso una partita, quindi appena poteva darmi un consiglio si faceva sentire".
Te ne ha dato uno anche per smaltire la delusione della Coppa Italia?
"Quella sfida per noi significava tutto, una stagione intera. Dobbiamo girare pagina".