Borriello, Curci, Brighi e José Angel: ecco gli ultimi aggiornamenti

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La questione relativa al nuovo allenatore della Roma non è l'unico nodo da sciogliere in casa giallorossa. Con la fine della stagione 2012/2013, rientreranno infatti a Trigoria i calciatori che non rientravano nei piani della società e che quest'anno hanno giocato in prestito in altri club. Vocegiallorossa.it fa il punto della situazione.

BORRIELLO - La stagione dell'attaccante napoletano in prestito al Genoa è stata tutto sommato positiva. È vero che il Grifone ha raggiunto la salvezza matematica solo a due giornate dalla fine del campionato, ma la colpa non può di certo essere imputata al solo Borriello, anzi. Il giocatore di proprietà giallorossa ha infatti dato un apporto fondamentale, specialmente nel finale di stagione quando serviva la giusta personalità per rialzarsi dalle sabbie mobili che avevano inghiottito i rossoblù per gran parte del campionato. Con i suoi 12 gol in 28 presenze, Borriello è stato il miglior marcatore della sua squadra, e adesso toccherà al nuovo allenatore giallorosso capire cosa fare con il trentenne partenopeo, bocciato da Luis Enrique prima e Zeman poi nelle due passate stagioni. Il giocatore ha comunque un buon mercato e negli ultimi giorni diverse società sono state accostate al suo futuro. In primis c'è lo stesso Genoa che vorrebbe trattenerlo, ma deve stare attento alla concorrenza dei cugini della Sampdoria e a quella del Torino. I blucerchiati al momento però hanno smentito le voci sul loro interesse mentre aspettano che si sblocchi la questione relativa a Simone Zaza. Se l'attaccante, che ha fatto tanto bene in Serie B nella stagione appena conclusa, dovesse tornare a Genova, l'ipotesi Borriello potrebbe anche tramontare. Per Genoa e Torino invece il discorso che potrebbe frenare l'acquisto del giocatore è l'ingaggio di 5,4 milioni lordi a stagione, che sembrano alquanto proibitivi per le casse delle due società. Si è parlato di un possibile ritorno anche al Milan per il trentenne napoletano, ma anche questa ipotesi non sembra particolarmente percorribile. L'interesse generale per il giocatore comunque non manca e, se anche il nuovo tecnico della Roma deciderà di fare a meno di lui, è prevedibile che possa diventare uno degli uomini chiave del mercato estivo. Questa volta però partirebbe quasi sicuramente a titolo definitivo.

BRIGHI - Stagione abbastanza positiva anche quella del mediano romagnolo che ha contribuito con muscoli e grinta alla salvezza del Torino di Ventura. Alcuni alti e bassi hanno caratterizzato la stagione del giocatore che comunque ha giocato 23 partite mettendo a segno anche due gol. Dopo un discreto inizio, il tecnico granata lo ha tenuto per qualche partita in panchina, salvo poi tornare a puntare su di lui con l'inizio del nuovo anno. Prestazioni quasi sempre sufficienti per Matteo Brighi che però, a fine marzo, è stato bloccato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per circa un mese, facendolo tornare in campo solo per il finale di stagione. Il suo futuro è ancora sconosciuto ma, avendo il contratto in scadenza nel giugno del 2014, è improbabile che resti a Roma nella prossima stagione. L'agente del giocatore ha dichiarato a tal proposito che un suo ritorno a Torino sarebbe gradito, però servirebbe una "mano" dalla Roma per pagare l'ingaggio del calciatore che, in giallorosso, percepisce 2,3 milioni lordi all'anno. Al momento però la situazione è in fase di stallo e non ci sono stati contatti con altre società.

CURCI - Valutare la stagione del portiere in prestito al Bologna non è facile per via dei ripetuti infortuni muscolari che l'hanno caratterizzata. Da un lato ci sono state delle ottime prestazioni, alcune decisive per la salvezza finale, dall'altro c'è la fragilità di un primo portiere che è riuscito ad assicurare la propria presenza solo in 14 gare. Il valzer dei protieri che si sta vedendo poi a Trigoria non gioca di certo a favore di un suo ritorno in giallorosso, però il Bologna non è intenzionato ad esercitare il diritto del suo riscatto proprio a causa dei numerosi infortuni di quest'anno. Per questo motivo si pensa ad un rinnovo del prestito fino alla fine delle prossima stagione, quando il contratto di Curci sarà scaduto, permettendo al giocatore di scegliere la propria destinazione senza intermediari.

JOSÉ ANGEL - Dopo aver deluso la piazza romanista nella stagione con Luis Enrique in panchina, il terzino destro spagnolo è tornato in patria in prestito alla Real Sociedad, pronto a riscattare la pessima stagione italiana. Se possibile però quella che doveva essere la stagione del riscatto è stata anche peggio di quella prima. Nella corsa che ha portato i baschi ai preliminari di Champions League grazie ad un fantastico quanto inaspettato quarto posto, José Angel è sceso in campo solamente due volte dall'inizio ed 11 volte in totale, non riuscendo mai ad entrare nei piani del tecnico Montainer. La Real Sociedad ha già rinunciato al riscatto fissato a tre milioni di euro, e il terzino tornerà quindi a Roma. Ancora tutto da capire però il suo futuro in attesa dell'annuncio del nuovo allenaotore, ma la sensazione è che forse il giocatore non sia adatto ad una piazza come quella di Roma.