Bozzo: "Scambio Quagliarella-Borriello-Gilardino saltato perché Conte non voleva privarsi di Fabio"
L'avvocato Giuseppe Bozzo, ospite a Sport1, ha svelato i retroscena della trattativa Quagliarella-Borriello-Gilardino, che coinvolgeva rispettivamente Juventus, Roma e Genoa, poi saltato l'ultimo giorno di mercato: "Quando è nato? Era suggerito dall'interesse che leggevo del Genoa per Borriello. Questo mi suggeriva che il passaggio di Borriello al Genoa, con Gilardino alla Juve e Quagliarella destinazione Roma-Lazio - perché poi si era aperta un'asta tra i due club - poteva essere una soluzione ideale per tutti. Però Fabio stava benissimo alla Juve, ha chiesto un incontro alla dirigenza e all'allenatore prima dell'inizio degli ultimi due giorni. Quando io mi sono mosso per trovare questa soluzione e la soluzione era in dirittura d'arrivo, Fabio chiamò l'allenatore e l'allenatore gli disse che poteva rimanere perché era un giocatore importante, per cui non aveva nessuna preclusione. E anzi lo vedeva come valore aggiunto. Così Fabio è rimasto alaa Juventus, anche perché lui è juventino e vorrebbe continuare, vuole continuare in questa sua avventura.
Se si può rifare? No, non si può rifare. Quello che è mancato... la volontà dell'allenatore della Juve di privarsi di Fabio. Fabio non aveva chiesto di andare via dalla Juve, ma aveva chiesto un incontro con Marotta, Paratici e l'allenatore per chiedere più spazio. L'allenatore ha garantito maggiore spazio, maggiore contributo e alla fine lo scambio non si è fatto", riporta tuttojuve.com.