Lazio, Almeyda sul derby: "Una gara unica. Mi piaceva giocare contro Totti, il più grande della storia della Roma"
Alla viglia del derby che vale il secondo posto che andrà in scena lunedì alle 18 l'ex calciatore della Lazio Matias Almeyda, ora allenatore del Banfield, è intervenuto ai microfoni di Radio Olympia per parlare della stracittadina: "Il derby è la partita più bella per i laziali, la gara con la Roma è unica. Appena arrivi a Roma ti dicono che devi vincere il derby, è troppo importante. Quelli che l’hanno giocata sanno bene cosa significa. Entrambe erano grandi squadre, ma noi eravamo troppi forti. Il primo anno che arrivai alla Lazio, vincemmo quattro derby. Noi avevamo un po’ più di attributi. Mi piaceva giocare contro Totti, è stato il più grande della storia della Roma e continua a esserlo. E’ un vero capitano. Era bello giocare contro di lui perché mi piaceva. Lui creava bel gioco e io lavoravo per non fargli toccare il pallone.
Il mio gioco era improntato nel fare i contrasti e rubare il pallone, ma senza fare mai male all’avversario. Ho rispettato sempre rispettato tutti gli avversari. Ma con la Roma c’era rivalità. La gente della Lazio era più bella, urlava di più. Ho perso solo due derby, gli altri li abbiamo vinti. Mi hanno emozionato tutti, il più importante è stato il 2-1 l’anno che abbiamo vinto lo scudetto. Dopo ne abbiamo perso un altro 4-1". Queste le sue parole riportate dal sito Lalaziosiamonoi.it.