Lippi: "La sconfitta della Roma contro il Bayern ha lasciato degli strascichi"

30.12.2014 14:20 di  Alfonso Cerani   vedi letture
Fonte: tuttosport.com
Lippi: "La sconfitta della Roma contro il Bayern ha lasciato degli strascichi"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

L'ex tecnico di Nazionale e Juventus, Marcello Lippi, ha espresso il suo parere sulla vittoria finale del campionato di serie A, come riporta Tuttosport.com: “Anch’io non ho visto una Juve molto brillante nelle ultime settimane e nella Supercoppa con il Napoli. Però in Italia resta davanti alla Roma, a mio giudizio”.

Lippi, lei era già stato un buon profeta a inizio campionato, quando preannunciò un testa a testa tra Allegri e Garcia per lo scudetto...
“Infatti. E poi fin dall’inizio Juve e Roma hanno dimostrato di non avere rivali in campionato. Hanno fatto piazza pulita in breve tempo”.



Però adesso lei dice Juve, a quanto par di capire.
“La Roma lotterà con tutte le sue forze per mettere le mani sullo scudetto, ma la Juve ripartirà da favorita, a gennaio. Essere favoriti non significa vincere di sicuro, ma i bianconeri hanno maggiori possibilità di conquistare il tricolore. E i motivi sono essenzialmente due”.

Vede la Roma più in difficoltà nel gestire le pressioni e gli impegni ravvicinati?
“Anche la Roma ha attraversato un momento non brillantissimo, dopo la partenza a razzo. Da un po’ di partite mi sono sembrati in calo, anche loro hanno avuto dei problemi. La gestione degli impegni di campionato e di Champions ha avuto il suo peso. E comunque la Roma dovrà continuare a riversare delle energie in Europa League. Anche certe situazioni, come l’incredibile sconfitta in casa con il Bayern e l’eliminazione dalla Champions, lasciano degli strascichi. E’ inevitabile. A favore di Garcia, diciamo così, vi è il distacco, non ancora enorme, e il fatto di giocare in casa la sfida di ritorno con la Juve. E poi, dopo la sosta di Natale, solitamente si azzera tutto e si riparte daccapo. Ma la mia impressione è che il campionato riprenderà con una Juve capace di mantenere la supremazia”.