Il filo di BATE Borisov-Roma: Aljaksandr Hleb

Domani sera la Roma è attesa in Bielorussia per sfida il BATE Borisov, match valevole per la seconda giornata di Champions League. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Aljaksandr Hleb.

Aljaksandr Paulavic Hleb nasce a Minsk il 1° maggio 1981. Dopo essere cresciuto in patria con la Dinamo e avendo disputato una stagione con il BATE Borisov, nel 2000 viene ceduto allo Stoccarda per 150.000 euro, debuttando in Bundesliga il 5 settembre contro il Kaiserslautern. Rimarrà in Germania per le seguenti cinque stagioni, diventando un pilastro della società tedesca e attirando su di sé le mire di importanti club europei.

Infatti, nell'estate del 2005, viene acquistato dall'Arsenal per circa 11,2 milioni di sterline. Il 21 agosto nel derby con il Chelsea debutta in Premier League, ma i suoi primi mesi inglesi sono segnati da un infortunio patito in nazionale, che lo tiene lontano dai campi di gioco per 3 mesi. Tuttavia, viene a poco a poco inserito stabilmente in squadra, ottenendo la fiducia di Wenger che difficilmente si priverà di lui nei tre anni ai Gunners.

Infatti, il 16 luglio 2008 si trasferisce al Barcellona per 15 milioni di euro (ovvero 11,2 milioni di sterline circa, proprio la stessa cifra con la quale l'Arsenal l'aveva prelevato dallo Stoccarda). La stagione con i blaugrana, sebbene culminata con la finale Champions di Roma vinta contro il Manchester United, si rivela avara di soddisfazioni per il bielorusso, schierato solamente 19 volte. Dunque, l'anno successivo, ritorna in prestito allo Stoccarda, dopo aver rifiutato il passaggio all'Inter nell'ambito dell'affare che portò Eto'o a Milano e Ibrahimovic a Barcellona.

Da quel momento in poi, la carriera di Hleb non raggiunge più i picchi del primo decennio 2000. Il 31 agosto 2010, dopo che la Roma aveva chiesto informazioni sul suo conto, torna in Premier al Birmingham City. Terminato il prestito e oramai messo fuori rosa dal Barcellona, nel 2011 si accasa al Wolfsburg ma nel gennaio successivo, rescinde consensualmente con i blaugrana e, di conseguenza, lascia anche il club tedesco. Il 17 febbraio 2012 tenta il rilancio in Russia con il Kryl'ia Sovetov senza successo. Pochi mesi dopo, torna in patria al BATE Borisov, dove disputa due stagioni su discreti livelli. Pensando di trovare maggiore fortuna, decide di trasferirsi in Turchia al Konyaspor prima e al Gençlerbirligi poi, essendo però schierato saltuariamente. Fallita anche questa esperienza, ritorna per la terza volta al BATE Borisov e domani si appresta ad affrontare la Roma nella seconda giornata di Champions League.

Identikit: Aljaksandr Paulavic Hleb

Palmarès: 2 Campionati bielorussi (BATE Borisov, 2012 – 2013), 1 Supecoppa bielorussa (BATE Borisov, 2014), 1 Liga (Barcellona, 2008/2009), 1 Coppa del Re (Barcellona, 2008/2009), 1 Coppa di Lega inglese (Birmingham City, 2010/2011), 1 Champions League (Barcellona, 2008/2009), 1 Coppa Intertoto (Stoccarda, 2002).