Roma – Parma 2002: 3-1... come l'anno precedente
Stesso luogo, identico risultato. Dieci mesi erano trascorsi da quella gara del 17 giugno 2001 che valse il tricolore per la società di Franco Sensi. In quell'epico scontro la tensione, la capolista che affondava gli ospiti sotto i colpi di Totti, Montella e nell'ultimo quarto d'ora la zannata finale del Re Leone Batistuta, l'invasione di campo che rischiava di compromettere un risultato già conseguito lasciarono finalmente spazio ad una gioia incontenibile al fischio finale dell'arbitro. Ad invadere Roma un fiume giallorosso le cui onde pacifiche ed allegre continuarono ad agitarsi fino all'inizio del torneo successivo. La sfida con il Parma, in quell'aprile del 2002, si riproponeva sul palcoscenico dell'Olimpico. Questa volta non c'era in palio direttamente il titolo ma, a tre giornate dalla conclusione, Roma, Juve ed Inter si trovavano a tirare la volata conclusiva lottando punto su punto.
Il match con i gialloblu vedeva una squadra con un tricolore cucito sul petto, pienamente in lizza per poterlo confermare, opposta ad una compagine pesantemente coinvolta nella lotta per non retrocedere. Marco Delvecchio ed Antonio Cassano portarono sul 2-0 il punteggio. Uno sfortunato tocco di Walter Adrian Samuel spiazzò Francesco Antonioli, estremo difensore giallorosso riaprendo l'incontro. In apertura di ripresa, però, sarà lo stesso difensore argentino a mettere al sicuro di testa il risultato firmando così il 3-1 finale.
Nel Parma quel giorno erano schierati Matteo Ferrari, nella Roma disputerà tre campionati tra il 2004 ed il 2008, con un intermezzo nell'Everton nell'annata 2005 – '06. Tra i gialloblu anche Hidetoshi Nakata, indimenticabile eroe della sfida – scudetto di Torino della stagione precedente. Arrivato nella capitale nel gennaio del 2000 fu poi ceduto al Parma dopo la conquista del tricolore.
Si giocava il 31° turno della stagione 2001 – '02, era il 14 aprile 2002.
LA GARA La Roma in campo con: Antonioli, Panucci, Samuel, Zago, Cafu, Tommasi, Emerson, Delvecchio, Candela, Batistuta, Montella. Si oppone il Parma con: Frey, Ferrari, Sensini, Cannavaro, Diana, Almeyda, Lamouchi, Nakata, Junior, Hakan Sukur, Di Vaio. Arbitro designato il signor Paparesta di Bari. Assalto giallorosso che si concretizza al 7°. palla da Montella a Batistuta e da questi a Delvecchio che, entrato in area, calcia verso la porta gialloblu. Respinge Frey, raccoglie lo stesso Delvecchio che fa centro, portando in vantaggio i giallorossi. Paura al quarto d'ora per Batistuta, colpito involontariamente da Cannavaro. Il centravanti argentino resta tramortito dall'impatto, si riprende e lascia il posto a Cassano. 34° Boghossian prende il posto di Sensini tra gli ospiti. 41° la Roma raddoppia. Ancora ispiratore Montella che cede palla a Cafu in area. Junior lo atterra ma la palla giunge a Cassano che non dà scampo a Frey, 2-0. Un minuto soltanto e la gara viene riaperta. Su punizione da lunga distanza di Lamouchi una deviazione di Samuel mette fuori causa Antonioli. Il primo tempo si chiude sul 2-1. Solo 40 secondi nella ripresa e le distanze vengono ristabilite. Angolo battuto da Cassano, testa di Samuel e palla nel sacco a fil di palo. I padroni di casa sfiorano più volte il quarto gol. Doppia sostituzione nel Parma al 14°: dentro Micoud e Bonazzoli rispettivamente per Hakan Sukur ed Almeyda. Tra i capitolini Assunçao rileva Delvecchio al 21° mentre Fuser alla mezz'ora rimpiazza Cassano. Nulla più fino al termine, 3-1 il risultato finale.