Baldini: "De Rossi? Resterà a Roma per tutta la carriera. Totti? Non è pigro, è il capitano"

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Il direttore generale della Roma, Franco Baldini, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole sui diversi argomenti affrontati: "Scelta di Zeman? Ci voleva un uomo che non vincesse solo in maniera cinica come purtroppo la storia dimostra. Vogliamo cambiare la storia del calcio, ci sembrava proprio la persona adatta. Vogliamo un allenatore che vinca, non che accontenti la gente. Le sue opinioni sono condivisibili, non esistono diverse vedute tra noi e il mister. Polemiche? Le avete cercate voi, ogni opinione espressa in termini generali sono diventate particolari e fonte di polemiche. Sapevamo che avremmo preso questo tipo di personaggio. Pressioni? Non mi sembra il tipo che non sia in grado di reggere. Luis Enrique? Lo saluto, da debuttante è riuscito a insegnarci qualcosa, per lo meno a me. Offerte per De Rossi? Abbiamo rifiutato diverse offerte per De Rossi e altri giocatori, per un totale di 100 milioni. Quanto ci hanno offerto? Una cifra che poteva far pensare che fosse una buona condizione. Futuro di De Rossi? Penso che Daniele resterà per tutta la carriera, molto probabilmente sarà così.

Anche perché abbiamo rinunciato a una situazione importante, non vedo come possa ripresentarsene una simile. Un commento sulla sconfitta con il Bologna? Più che dopo Milano, sembrava che andasse tutto bene dopo il primo tempo con il Bologna che forse è sembrato il migliore fino ad ora disputato. Poi, nella ripresa, abbiamo cercato di gestire la partita e farlo diciamo che non è nelle nostre corde. Poi c’è stata anche una buona dose di sfortuna, anche se da dirigente non dovrei fare appello alla sfortuna per giustificare certe cose. Due gol in un minuto e per come è arrivato quel terzo gol però... Calciomercato? Nel calciomercato si vogliono sempre fare delle cose, se ne provano altre, e a volte non ci si riesce. Alla fine del mercato avevamo e abbiamo la certezza di avere messo a disposizione di un ottimo allenatore un’ottima squadra. Totti? Potrei dire che non è più pigro, ma non lo dirò. Non l'ho mai inteso in quel senso. Totti sta dimostrando che crede in questo tipo di calcio, c'è molto anche di Zeman. La sua preparazione fisica è invidiabile. Si sta caricando la squadra alle spalle, dando ai compagni un esempio importante, facendo delle rincorse che possono sembrare inutili, ma che inutili non sono, anzi servono a dare un segno alla squadra. L'aggettivo che si può dare in questo momento è capitano".