De Rossi: "Dobbiamo consolidare il secondo posto. Cosa mi piace di Garcia? La normalità. La legge sugli stadi va rivista, stadi chiusi sconfitta per tutti"

22.02.2014 23:36 di  Marco Rossi Mercanti   vedi letture
De Rossi: "Dobbiamo consolidare il secondo posto. Cosa mi piace di Garcia? La normalità. La legge sugli stadi va rivista, stadi chiusi sconfitta per tutti"
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© foto di Federico Gaetano

De Rossi ai microfoni di Mediaset Premium al termine del match

"Pressione alla Juventus? Non so se perderanno punti o se sarà un finale di campionato pirotecnico, noi dobbiamo solo vincere, sperando che loro o il Napoli perdano punti, dobbiamo consolidare questo secondo posto, è una vittoria importante. Abbiamo avuto diverse occasioni anche quando bastava un ultimo passaggio migliore e potevamo chiudere, loro non sono la squadra dell'andata, si sono ricompattati dopo la cessione di Diamanti, abbiamo avuto sempre il pallino, si soffre, ma abbiamo rischiato solo in un'occasione. Un gol da dedicare a mia figlia Olivia? Non sono molto propenso ai gol, ho arretrato il mio raggio d'azione, poi quando arriveranno vedremo, non mi piace fare dediche. Anche perché domani sarà la prima domenica che dedicherò alle mie bambine. Stagione buona? Si capisce ogni giorno dalla piccole cose, in estate, con le persone arrivate, tanti piccoli episodi, il derby alla quarta, la vittoria fondamentale di Udine, le vittorie dopo la sconfitta di Torino, è importante essere così vicini a una squadra costruita per ammazzare il campionato. Non so se avrò il permesso di guardare le altre... Partita difficile? Sì, ma anche bravi loro, non mi facevano una grande impressione, ma nelle ultime partite hanno fatto un cambiamento radicale, ero fiducioso ma anche tra virgolette spaventato, ci potevano mettere in difficoltà, ma è normale avere il pallino del gioco. Scudetto? Dipende da noi, noi pensiamo partita per partita, noi dobbiamo vincerle tutte, è inutile parlare di scudetto a meno 6, meno 9. I miei compagni di reparto? Sono veramente forti, anche Bradley era di livello incredibile, ma non dimentico Emerson, Dacourt, Pizarro, mi ritengo fortunato per aver giocato con giocatori eccezionali nel mio reparto, senza dimenticare gli altri, è una squadra forte la nostra, è una squadra allestita per vincere adesso o in futuro. Dire qualcosa in francese? No no, lascia fare ad altri che ho visto hanno più padronanza della lingua... (ride, ndr)

De Rossi a Sky al termine del match

"Sicuramente la Roma è una squadra forte, abbiamo un'altra compattezza rispetto agli anni scorsi, non ci sgretoliamo di fronte ad alcuni avvenimenti. Oggi abbiamo espresso un gioco sicuramente meno spettacolare, abbiamo sfruttato meno le ripartenze, ma non abbiamo neppure rischiato nulla. Siamo stati bravi in difesa dove abbiamo sofferto solo all'ultimo secondo sul loro colpo di testa. Credo quindi che anche a livello di fensivo abbiamo dimostrato grande compattezza"

De Rossi ai microfoni della Rai al termine del match

“Siamo una squadra diversa, in passato ci scioglievamo in queste partite, mentre oggi siamo una squadra molto seria e molto forte. La nostra difesa? Qualche ripartenza doveva essere gestita meglio e potevano raddoppiare. Non sarà facile per nessuno battere qui questo Bologna, che metterà in difficoltà chiunque. Sono tre punti fondamentali per noi. Garcia? Il primo aggettivo che mi viene in mente è normale, non è una persona esaltata ed è un qualcosa che gli rende onore. Ha capito che puntare sul gruppo è il primo passo per puntare su una squadra che era già forte”.

De Rossi a Roma Channel

"Abbiamo sofferto pur senza correre grandi pericoli, a parte quel colpo di testa sul finale. Loro spingevano ma non abbiamo concesso nulla, segno che siamo una grande squadra. Di solito siamo micidiali in contropiede mentre stavolta ne abbiamo sprecati di importanti, di solito riusciamo a chiudere la partita ma stavolta non è andata così, ci sta che la squadra avversaria non ci dia questa possibilità. E' una squadra molto più forte rispetto a quella dell'andata e non era facile venire a vincere qui, bene così. La Juve è una squadra talmente forte e talmente ricca di esperienza che se perderanno punti sarà perché troveranno un Torino agguerrito oppure domenica prossima con il Milan ma non è la pressione che metterà loro paura. Noi possiamo solo vincere e aspettare". 

De Rossi in zona mista

"Sarebbe ingiusto fare un paragone con l'anno scorso ogni volta che vinciamo una partita, questa è un'annata importante per la storia della Roma: anche se non vinceremo lo scudetto, sicuramente entreremo in Champions d è arrivata una ventata di ottimismo nuova, i tifosi hanno di nuovo una squadra in cui credere e i giocatori lavorano bene. Questo è importante. Ci piacerebbe vincere ma davanti abbiamo una squadra che va a mille. Non è la prima volta che una squadra fa un campionato a sé, ci sono state squadre fortissime in passato che sono state vittime come noi. Abbiamo fatto un inizio di stagione che faceva pensare ad altro e sembravamo quasi noi a fare la corsa da soli ma la Juventus è una squadra costruita per ammazzare il campionato a febbraio o marzo, il fatto che ancora non ci sia riuscita è importante. I tifosi ci sono mancati, con la Sampdoria abbiamo fatto una buona partita lo stesso ma non devono mancare solo a noi bensì a tutti. un Olimpico senza tifosi è una sconfitta per il calcio e ripeto che non sono assolutamente d'accordo con la norma, non la trovo adatta e sarebbe meglio che fosse rivista. La discriminazione territoriale può essere capita se fatta contro quella squadra, ma dal momento in cui i cori vengono intonati per ripicca contro chi prende certe decisioni prese in base a una legge che secondo me è assurda".