De Rossi: "E' un anno che le cose più belle di me le sento da fuori Roma. Neanche il Real vince 5 derby di fila col Rayo Vallecano"

Vocegiallorossa.it

De Rossi a Sky

E' il riscatto di tutta la squadra aver continuato una serie che in questa città ha un grande significativo. Sono contento di aver aiutato, a prescindere dei miei errori. Noi abbiamo vinto diversi derby anche giocando non benissimo, ma oggi abbiamo giocato meglio di loro e a prescindere dalle componenti emotive siamo migliori, senza offesa. Poi questa vittoria vale doppio. Con Montella siamo molto organizzati, ma non faccio paragoni con il passato. Ha uno spirito giovanile positivamente aggressivo. Diciamo che ho avuto momenti di bassa, in cui non ero al top, ma se qualcuno cerca troppo di mettersi in mostra non è un professionista. Quando faccio la mia partita e i miei compagni me la fanno vincere mi do 10, ma so che ho avuto tempi migliori. Il singolo è valutato spesso secondo i risultati della squadra. Ho fatto di meglio, ma anche di peggio. E' un annetto che le cose più belle di me le sento fuori da Roma, prima ero più ovattato. E' cambiato il trend. Io sento sempre cose egregie di me, ma qua a Roma sta cambiando qualcosa. Prandelli mi deve chiamare? Ha messo subito i puntini sulle i su certi comportamenti, ne parleremo e la prenderò con filosofia. Mi godrei il riposo.

De Rossi alla Rai

Abbiamo giocato bene, è il quinto derby di fila che vinciamo, merito di Ranieri prima, merito di Montella oggi, ma anche merito di un grande gruppo. E' la quinta vittoria consecutiva nei derby e non ci sono parole per descrivere come mi sento io da romano e romanista. Siamo molto felici anche perché ci stiamo avvicinando a loro che stanno facendo un campionato eccezionale oltre ogni aspettativa. Sulla squalifica di Champions è meglio che non parlo, aspetteremo e vedremo cosa decideranno.

De Rossi a Roma Channel

L'episodio di Donetsk? Mi dispiace, mi prendo le mie responsabilità. Bisogna partire dal gesto ma c'ero già passato, la differenza è che prima le critiche venivano dal nord e invece ora vengono da casa mia. Questo mi fa male ma io vado avanti. I miei compagni sono la cosa più preziosa che ho. Il trend è positivo è quello giusto, siamo aggressivi, abbiamo una fisionomia che mi piace molto, il derby è sempre bello vincerlo. Ora è un'abitudine. Nemmeno il Real Madrid con il Rayo Vallecano vince cinque derby in due anni. C'è stato un cambiamento in noi, il derby è stato equilibrato, forse noi un po' meglio ma Totti ha risolto tutto. Ogni allenatore si porta dietro le proprie idee, è difficile dire che è cambiato qualcosa a livello fisico in due-tre settimane. L'atteggiamento mentale è cambiato, tutto lì. Anche a Genova avevamo fatto una grandissima partita ma poi è andata diversamente. Le parole di Totti nei miei confronti? Non è facile schierarsi dalla parte di chi ha sbagliato, ma anche gli altri mi sono stati vicini compresi i dirigenti. Da quando faccio il calciatore, questo spogliatoio è la cosa più preziosa che ho, è quasi una famiglia e festeggiare la fine di questa settimana amara è bello. La ferita si rimarginerà per quello che ho subito questa settimana. 

De Rossi a Mediaset Premium
Se c’è una partita che può rilanciarti al 100% è questa. In passato non sempre abbiamo giocato da Roma contro di loro, non abbiamo giocato sempre benissimo. Oggi è stato il più bello degli ultimi 5 derby che abbiamo vinto. Ringrazio compagni, allenatore e società che mi fanno sentire tutto l’affetto ma non deve difendermi nessuno perché io so quando sbaglio. Totti non ha bisogno di rilanciarsi, è un fuoriclasse ed è la Roma, ci speravo tanto, soprattutto per i miei amici laziali che mi dicevano ‘Gioca Totti, allora vinciamo noi’, e invece hanno fatto una brutta fine. La Nazionale? Aspetto e vediamo cosa succede. Il rapporto con Prandelli è molto schietto, e qualsiasi cosa decida per me il rapporto rimarrà lo stesso.