Spalletti: "Totti non è finito ed è la storia della Roma"

11.01.2011 16:19 di  Giulia Spiniello   vedi letture
Fonte: Italpress
Spalletti: "Totti non è finito ed è la storia della Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Filippo Gabutti

"La corsa scudetto è apertissima, ci sono molte squadre che possono puntare a vincerlo. L'Inter è ritornata grande protagonista con gli ultimi risultati, ma tutte le formazioni che sono nella parte alta della classifica hanno qualita' e numeri per vincerlo". Il tecnico dello Zenit San Pietroburgo, Luciano Spalletti, ospite dello stand D'Acquasparta, nel corso della manifestazione "Pitti Uomo" a Firenze, torna a parlare di calcio italiano. "Una citazione va fatta per il Napoli per il lavoro svolto da De Laurentis e Mazzarri, in particolare per la scelta di Cavani. Il Napoli sta giocando il più bel calcio di Italia perchè ha qualità, non da riferimenti e Mazzarri ha creato sicuramente un buon prodotto".

Di Spalletti si era parlato per il dopo-Benitez all'Inter, ma sulla panchina nerazzurra alla fine è arrivato Leonardo. "Una scelta giusta, perchè Leonardo ha qualità per stare dentro uno spogliatoio come quello dell'Inter, essendo modesto, umile e sveglio, fin da quando era calciatore", commenta ancora il tecnico di Certaldo, che non pensa per il momento a lasciare la Russia. "Mi hanno fatto sentire da subito a casa, e per me è stato fondamentale per lavorare bene, per il momento rimango lì, con la mia squadra che ha sviluppato un bel calcio. Da zero a dieci sono stato vicino all'Inter zero perchè so che ci sono ottimi rapporti fra Miller, capo dello Zenit, e Moratti, e non ho saputo niente. E se anche fosse arrivate l'offerta dell'Inter, non è detto che avrei lasciato lo Zenit". 

E' di oggi la notizia di una possibile offerta della Federcalcio russa per affidargli la nazionale. "Questa ipotesi mi farebbe piacere, mi inorgoglisce e mi potrebbe interessare molto", ha ammesso Spalletti, che sul rapporto Ranieri-Totti glissa ma ricorda che il numero 10 giallorosso "è la storia della Roma e credo sia una persona intelligente perchè quando ci ho avuto a che fare ha sempre saputo darmi delle risposte importanti. Saprà sicuramente interpretare questo ruolo di leader, di giocatore che dà il suo contributo, anche quando non viene utilizzato con regolarità. Attenzione a considerare Totti finito, perchè secondo me ha qualità e numeri per dare ancora qualcosa di suo al nostro calcio per diversi anni. E' chiaro che un po' di rapporto bisogna avercelo, ma in questo un allenatore esperto come Ranieri è sicuramente maestro: ha allenato i più grandi club a livello europeo per cui lui saprà rispondere meglio di me. A Totti è stato fatto un contratto che lo vede come futuro uomo immagine. Non vedo perchè dovrebbe andare via da Roma".