Cagliari-Roma - Le pagelle
De Sanctis 6.5: salva la Roma in un paio di occasioni. Decisivo.
Torosidis 6: inizia spingendo parecchio. Cala alla distanza e si limita a difendere la sua posizione.
Yanga-Mbiwa 5.5: si addormenta in un paio di occasioni e il Cagliari per poco non ne approfitta. Come gli succede molto spesso, alterna ottimi interventi a ingenuità clamorose.
Astori 5.5: con Yanga-Mbiwa forma una coppia male assortita e gli avversari troppo spesso riescono a inserirsi centralmente.
Cholevas 5.5: spinge molto poco e si limita a coprire le avanzate del Cagliari. Nel finale viene anticipato da M'Poku che segna il gol della bandiera.
Keita 7: quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Reduce dalla Coppa d'Africa, sembra il più fresco in mezzo al campo. Nonostante la giornata negativa di Nainggolan, mantiene la calma e guida con eleganza il centrocampo.
Nainggolan 5.5: sbaglia e perde qualche pallone di troppo. Certamente non la sua miglior partita e questa è la notizia del giorno.
Verde 7.5: gioca un po' a sorpresa e si rivela la mossa vincente. Semina il panico nella difesa del Cagliari, sfugge alla marcatura avversaria e confeziona due assist perfetti per il 2-1 della Roma. Classe '96, risulterà essere il migliore in campo.
Pjanic 5.5: non è in perfette condizioni fisiche e si vede. Inizia benino per poi calare vistosamente e, nella ripresa, da un suo appoggio sbagliato il Cagliari crea un'azione pericolosa.
Ljajic 6.5: rimane inizialmente in disparte per poi crescere con il passare dei minuti. Scalda il piede al 25'pt per poi agganciare alla perfezione un assist di Verde e portare in vantaggio la Roma. Dal 28'st Paredes 6.5: entra e segna un gol pesantissimo, che chiude i giochi regalando i tre punti alla Roma.
Totti 5: gioca perché non può fare altrimenti. Debilitato da un leggero stato febbrile, riesce a combinare ben poco. Dal 16'st Sanabria 6: entra nel momento più difficile per la Roma. I giallorossi non riescono a rimanere alti e Sanabria si trova spesso a lottare da solo.
Garcia 7: la mossa Verde risulterà essere decisiva. Prepara al meglio una gara difficilissima, con una squadra intera ferma ai box per squalifica o infortunio. Nella ripresa inserisce Paredes, che trova il gol decisivo. Si sgola per tenere la difesa alta ma, fisicamente, la Roma fatica visibilmente.