CIUTAT ESPORTIVA JOAN GAMPER - Luis Enrique: "Contro la Roma gara fondamentale per il primo posto. Sarà una gara più aperta rispetto all'andata". FOTO! VIDEO!
Presso la sala stampa della Ciutat Esportiva Joan Gamper di Barcellona si è tenuta la conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League tra i padroni di casa e la Roma. Vocegiallorossa.it ha seguito live l'evento, fornendo la diretta testuale delle dichiarazioni del tecnico Luis Enrique.
Fino a che punto è importante domani ottenere il primo posto?
"Siamo alla quinta gara di Champions. Per il primo posto è fondamentale la gara di domani contro la Roma".
Contro il Real la gara migliore da quando è allenatore al Barcellona?
"No, abbiamo fatto ottime partite anche la scorsa stagione".
Sergi Roberto:
"Quando si avvicina il mercato l'idea è quello di migliorare la squadra. Se ci sono giocatori jolly fa sì di avere una rosa più vasta".
Prima si sabato cosa ti è venuto in mente?
"Pensiamo allo scenario migliore. Questo lo facciamo tutti noi allenatori, la maggior parte delle volte non avviene, ma questa è la complessità del calcio".
Differenze rispetto all'andata?
"La Roma adesso ha bisogno di punti ed è importante per loro fare una partita di livello. Ci aspettiamo una partita più aperta rispetto all'andata".
Rilassamento domani dopo la gara contro il Real?
"La squadra e i giocatori sono intelligenti e consapevoli delle difficoltà dello giocare a calcio. Finora non abbiamo conquistato nulla, siamo nella prima fase di una stagione difficile".
Il tuo rapporto con Messi?
"Ho sempre avuto un buon rapporto con tutti i miei giocatori. Mi succedeva a scuola con i miei compagni e ora da allenatore".
La Roma giocherà più aperta o aspetterà in contropiede?
"Questo lo sa Garcia. Per la Roma è una situazione attraente quella di venire a Camp Nou a vincere. Non le serve un altro risultato specie se il loro rivale può vincere nell'altro match del girone. All'andata si è vista una Roma difensiva, questa sarà una gara più interessante perché tutte e due le squadre sanno giocare a calcio".
La Roma ha ridotto il ritmo del Barcellona:
"Il ritmo forse allora non è stato quello voluto, ma è sempre difficile giocare contro una squadra che ha 9 giocatori nella propria area. Rigiocherei tutte le partite così: andare in vantaggio e non subire mai. 10 gare come queste mi piacerebbero. Domani speriamo di essere di nuovo superiori, fare occasioni da gol e realizzarle".
Messi?
"Lo vedo bene e adesso deve avere minuti nelle gambe per rivedere di nuovo il grande Leo".
Da 5 gare non subite gol:
"Identificati i problemi abbiamo lavorato a riguardo. Ero contento sin dall'inizio della stagione malgrado i tanti errori. Ora abbiamo un buon senso di sicurezza. La squadra è consapevole che per vincere i titoli dobbiamo avere una buona difesa".
Prospettive?
"Sì, però poi la realtà può essere molto diversa. Il calcio è uno sport in cui 2+2 non è fa quasi mai 4."
Neymar?
"Penso che i miei giocatori sono i migliori".
Hai detto che eri contento per la vittoria della Roma contro la Lazio. Come ti senti nel ruolo di possibile boia della Roma?
"Farò il lavoro di allenatore del Barcellona e tenterò di vincere tutte le partite. Farò il mio lavoro come ho fatto sempre. Spero che passasse la Roma, ma soprattutto il Barça".
Cosa è cambiato da quando giocavi al Barcellona rispetto ad ora che lo alleni?
"Il maggior numero di giocatori di grande livello. A questo va aggiunto il modello Barcellona è questa la realtà".
Come sta Mascherano?
"Mascherano non giocherà perché non vogliamo rischiare. Ha un'ematone al bicipite femorale".
Ci sono cose da poter migliorare?
"Tantissime cose da migliorare. Sabato abbiamo fatto un pressing altissimo, ma abbiamo subito grandi occasioni. Possiamo migliorare nel difendere, nei calci d'angolo concessi, nelle individualità . I calciatori lo sanno".
Immaginavi quel Real Madrid?
"Siamo stati superiori non solo per il centrocampo, ci sono molti aspetti calcistici per questa vittoria".
Hai visto Messi molto bene sabato. Quali le sue sensazioni?
"Ha recuperato. L'infortunio è superato. Deve recuperare il tono fisico e il suo livello e lo farà giocando minuti. Niente di diverso da quello che accade da qualsiasi altro giocatore infortunato".
Qual è l'incidenza di Frank Rijkaard su questo Barcellona?
"Frank Rijkaard ebbe una stagione grande. Filosofia Barça con varie sfumature: 4-3-3 con pressing alto. Ho dei ricordi bellissimi e gli mando un saluto perché è da una vita che non lo vedo".