Diamo i numeri - Real Madrid-Roma, bilancio positivo al Bernabeu. L'ultima vittoria con Spalletti...
Tra poco più di 48 ore la Roma scenderà in campo al Santiago Bernabeu di Madrid, penalizzata fortemente dallo 0-2 casalingo, che imporrà ai giallorossi di uscire dallo stadio dei Galacticos con 3 gol di scarto (o 2 segnando almeno 3 reti) per portare a casa la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Sarà il decimo incontro tra Real Madrid e Roma, ormai diventata quasi una classica per i giallorossi, che vantano addirittura un bilancio positivo nei 4 confronti avvenuti al Bernabeu: 2 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, datata 28 settembre 2004 per 4-2 con Ezio Sella in panchina e con la Roma incapace di mantenere il doppio vantaggio ottenuto inizialmente con De Rossi e Cassano. L'ultimo confronto assoluto in terra spagnola risale al 5 marzo 2008 quando, con Spalletti in panchina, la Roma bissò il 2-1 dell'andata degli ottavi di finale di Champions League, grazie alle reti di Taddei e Vucinic, qualificandosi al turno successivo. Questa volta, però, ripetere lo stesso identico risultato sarebbe inutile per ottenere i quarti di finale.
Roma e Real Madrid si sono presentate agli ottavi di Champions League dopo aver disputato la fase a girone in maniera diametralmente opposta: i giallorossi si sono qualificati con 6 punti, la quota più bassa mai registrata per il passaggio del turno, e 16 gol subiti, il che porta la Roma a essere la squadra con la peggior difesa di sempre ad aver superato una fase a gironi del torneo; i Galacticos non hanno invece perso nemmeno una delle 7 gare fin qui disputate, compreso il match d'andata dello stadio Olimpico.
I due club non possono naturalmente competere economicamente: da una parte la Roma, pur essendo un top club di Serie A, presenta un valore della rosa di 250,70 milioni, quasi un terzo dei 704,80 milioni madridisti. 27 anni da una parte e 26 dall'altra per quanto riguarda l'età media dei calciatori, con la Roma presenta 15 nazionali e 23 stranieri a fronte 17 e 13 del Real Madrid.
Complessivamente poche le operazioni di mercato portate a termine, appena 5: nei primi anni 2000 Samuel e Cassano presero l'aereo da Roma alla volta della Spagna, mentre negli anni successivi Cicinho, Baptista e Gago hanno fatto il percorso inverso.