Florenzi: "Non incutiamo timore all'avversario come lo scorso anno"
Florenzi a Rai Sport
“Se siamo giù di tono per i troppi pareggi? Non siamo riusciti a ottenere ciò che volevamo, loro pensavano solo a difendersi, non siamo riusciti a sfruttare le occasioni. Se è un passo falso? Abbiamo fatto sicuramente un passo falso, la Roma è abituata a fare grandi rimonte, mi ricordo quell'anno contro l'Inter in cui recuperammo punti, non molliamo niente. I fischi? Alla fine il tifoso si aspetta sempre che la squadra vinca, i fischi sono meritati. Se ci dobbiamo svegliare? Ci proveremo, speriamo che la sveglia suoni presto”.
Florenzi a Roma TV
“Sono d’accordo con ciò che ha detto Radja, abbiamo un granello di sabbia nel nostro ingranaggio, stiamo cercando di capire qual è per tornare la macchina perfetta dello scorso anno. Non dobbiamo cambiare di una virgola il nostro approccio, dobbiamo fare quello che facciamo negli allenamenti. Verde? La freschezza dei giovani mista ad una grande esperienza può portare dei frutti, poi bisogna semplicemente fare un gol in più dell’avversario e ritrovare il gioco dell’anno scorso. Sono passati quattro mesi dalla batosta contro il Bayern, basta parlarne, non può essere quella la causa dei nostri risultati. Verde aveva il compito di stare più largo e mi ha dato più spinta perché portava via il terzino. Ora testa al Feyenoord, dobbiamo vincere per ripagare tutti i tifosi per dimostrare che ci siamo”.
Florenzi a Sky Sport
"Io ho visto una partita da 20 tiri contro 0 e per nulla alla pari. Dovevamo fare un gol in più dell'avversario e non ci siamo riusciti. Dobbiamo migliorare, prendere di più lo specchio della porta e cercare di fare gol. Il ruolo di terzino? Giorno dopo giorno mi piace sempre di più. Totti? Forse giochiamo in modi diversi con lui e senza lui, con Francesco abbiamo più fantastia e con Doumbia più attitudine nell'attaccare lo spazio. Oggi non era facile per lui, era all'esordio e aveva già giocato solo con Gervinho. Torneremo ad essere la macchina perfetta dell'anno scorso. Non so più quale sia il mio ruolo, magari parlerò con nonna... Sono il primo tappabuchi ma non prendete questa parola con un'accezione negativa, sono l'unico senza ruolo ma me li prendo tutti senza problema. I tifosi? Oggi più di altre volte i fischi erano giusti, dovevamo dare una risposta perché è tanto non vinciamo in casa e sono più meritati rispetto ad altre volte. Siamo sotto ritmo, non incutiamo timore: l'anno scorso le squadre venivano qui e avevano paura. Non abbiamo la convinzione per fare qualcosa di più per vincere".