Florenzi: "La lite con Manolas? Ci siamo incavolati per il bene della Roma"

12.09.2015 20:34 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Florenzi: "La lite con Manolas? Ci siamo incavolati per il bene della Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Florenzi a Sky Sport

"Un significato importante dovevamo portare a casa i tre punti, lo abbiamo fatto non giocando benissimo, ma abbiamo vinto, cosa che non succedeva sempre in questo tipo di partite nelle stagioni passate. La traversa? Speriamo mi possa dire meglio. Cosa è successo con Manolas? Penso solo che quando c'è la cattiveria in campo va bene. Ci siamo chiariti, ci siamo incavolati per il bene della Roma, se serve lo farò con tutti. Abbiamo sbagliato altre cose, ma ci siamo chiariti e l'importante è stato non aver preso gol. Da domani testa al Barcellona. La finale degli US Open? Pennetta e Vinci hanno fatto un bel percorso. L'Italia ha già vinto, siamo un popolo che non molla mai, non dobbiamo mollare nulla nello sport e nella vita. Il ruolo? Ho sbagliato quella volta a dire certe cose, avete l'appiglio per parlare. Sono cose passate. Mi diverto, è un altro ruolo, mi piace imparare giorno dopo giorno da grandi giocatori. Guardo anche le partite dei grandi terzini. Mi piace, lo faccio con applicazione e spero di sfuttare le occasioni che avrò. Le parole di Conte? Sono a disposizione di tutti i mister, se posso fare bene in nazionale come a Roma ben venga. Perché non abbiamo giocato bene? Semplicemente non ha funzionato il gioco, non l'abbiamo fatto apposta. Ci sono stati avversari che hanno dato tutto".

Florenzi in zona mista

"Altre volte avremmo pareggiato giocando male, oggi non lo abbiamo fatto benissimo ma l'importante è la vittoria. E' un buon segnale. Il campo? Ormai siamo abituati quando giochiamo fuori, era sicuramente meglio questo rispetto a Verona. Allo stadio sembravano in tanti, l'Impianto era piccolo e i tifosi del Frosinone hanno fatto un bel tifo. Ma c'erano anche duemila tifosi giallorossi che si sono sentiti più di loro. Anche con la Juve sentivo che il gol poteva arrivare ed è successo, oggi abbiamo fatto il nostro lavoro e ora pensiamo al Barcellona. Il giocatore che più mi è piaciuto nel ruolo di terzino è stato Zambrotta, anche lui come me ha cambiato posizione. Spero di fare la sua stessa strada. Non si sottovaluta nessuno, volevamo un altro inizio ma non è riuscito. Volevamo i tre punti anche giocando male, li abbiamo ottenuti e va bene così. Abbiamo vinto, ditelo domani e non scrivete che abbiamo giocato male...".