Garcia: "A Barcellona ci siamo difesi, oggi volevamo giocare. Portiere? Non ho ancora deciso"
Garcia in conferenza stampa
"Possiamo cambiare l'atteggiamento della squadra, siamo andati a Barcellona e abbiamo deciso di difendere mentre oggi volevamo giocare, fare pressing e avere palla, segnare gol contro una buona squadra che si giocherà presto lo spareggio in Champions League col Monaco. Sono soddisfatto in generale, ci sono state cose che potevamo migliorare. Sono contento della squadra a parte alcuni palloni persi, ad esempio sul gol del Valencia. Poi si può pagare con alcune occasioni subite ma mi tengo l'atteggiamento della squadra, i ragazzi sono stati protagonisti in entrambe le fasi. Mi è piaciuto il pressing alto con cui abbiamo messo in difficoltà il Valencia. Gervinho? Lui è sempre lo stesso, non è un altro. La scelta del portiere è stata anche cambiata, doveva giocare De Sanctis ma ho cambiato perché non era al 100%. Szscesny è un ottimo portiere e un giocatore in più quando abbiamo la palla, questo si è visto stasera. Nulla è deciso su chi dei due giocherà a Verona e sarà così fino alla gara col Siviglia. Abbiamo sofferto un po' sulle fasce di difesa ma sappiamo che il Valencia ha grandi giocatori in quella posizione. Convinvenza Totti-Dzeko? Il bosniaco gioca con la squadra, è una sua grande qualità. Preferisco avere due campioni che uno e spero di avere per tutta la stagione problemi di abbondanza".
Garcia a Roma TV
"Abbiamo scelto una preparazione difficile, giocando sempre in trasferta contro grandi squadre. A Barcellona potevamo attaccare molto, come oggi, e prendere rischi, oppure difenderci. Oggi abbiamo lavorato sul piano offensivo e la squadra ha risposto in una grande maniera, non lasciando spazi e usando bene la palla. Tre gol in trasferta a Valencia sono un buon bottino, loro tra poco giocheranno contro il Monaco e sono una squadra già pronta. Ma anche noi abbiamo dimostrato che possiamo fare belle cose. Quando giochiamo come stasera è più facile per i giocatori giocare con entusiasmo. Non è andato tutto bene perché abbiamo fatto un tunnel e un pallonetto di troppo a centrocampo, ma i ragazzi sono tornati a giocare e l'obiettivo di stasera è totalmente riuscito. Salah è entrato bene in squadra, ma quando ci sono grandi giocatori parlano la stessa lingua. Volevo farlo giocare 10/15 minuti in più ma era troppo stanco. Ho anche grandi soluzioni con Iturbe, Iago, Ljajic e Ibarbo. La cosa importante pe i nostri attaccanti è che hanno segnato tutti quelli che sono partiti dall'inizio. I retropassaggi? Il gioco con il portiere è un'arma in più perché quando l'avversario pressa può essere un giocatore in più, Szscesny ha grande qualità coi piedi. A volte giocare spalle alla porta a centrocampo è stato sbagliato, ma abbiamo giocato a Barcellona quasi solo difendendo e oggi non era facile, è stata una partita allenante. Qui la nuova proprietà è potente, il Valencia somiglia un po' alla Roma con una nuova proprietà con mezzi importanti. Sarà una squadra da seguire, non so se avremo loro o il Monaco nel girone di Champions, ma vincere qua è una buona cosa per la fiducia".