Gervinho: "Stagione positiva, l'obiettivo era l'Europa. Scudetto? Juve più completa"

Alle ore 18.30 su Roma Channel andrà in onda un'intervista a Gervinho. Tramite il suo profilo Twitter, la Roma ha pubblicato delle anticipazioni:

"Contro la Juventus voglio vincere e segnare, così da arrivare a 10 gol e 10 assist totali in questa stagione. Meglio il Mondiale o la Champions con la Roma? Voglio vincere entrambi i trofei, perché scegliere? Trigoria è come una famiglia, ho un rapporto speciale con tutti. Sono felice di far parte di questa società. "Lo Scudetto si è giocato sui dettagli, malgrado avessimo una buona rosa questo non è bastato per vincere".

Che bilancio fai della stagione della Roma?
"Un bilancio positivo, l'obiettivo era tornare in Europa ed è stato raggiunto. Certamente potevamo puntare allo scudetto ma nel complesso siamo soddisfatti".

Cosa è mancato per vincere lo scudetto?
"Lo scudetto si è giocato sui dettagli: avevamo una buona squadra e un buon gruppo però forse non abbastanza completo per competere nell'arco della stagione. Tutti hanno dato il massimo, magari chi ha vinto aveva dei ricambi in più. Poi purtroppo abbiamo concesso alcuni pareggi che ci hanno penalizzato, nei quali ci mancavano alcuni giocatori. La Juve aveva una rosa più completa".

La partita che mi ha dato più rammarico?
"Credo che tutte le partite siano state importanti, sia in casa che fuori. Non ce ne sono state di particolari di cui vorrei parlare, sicuramente c'è stato il derby vinto e anche la partita con la Juve in Coppa Italia rappresenta un ricordo particolare. Nel complesso tutte le gare sono state importanti".

Ti aspettavi di segnare 9 gol?
"Credo che sia un buon bottino ma potevo segnare di più, ho avuto tantissime palle gol che purtroppo non sono riuscito a concludere. Devo ammettere che sono comunque soddisfatto della mia stagione, non mi sono concentrato tanto sulla quantità di gol quanto sull'apporto alla squadra".

Il gol più bello?
"Il più importante sicuramente in Coppa Italia con la Juventus, anche perché ci ha permesso di vincere e qualificarci per il turno successivo. Non è il più bello ma il più importante sicuramente. Riguardarli dà più gioia ancora, mi sento importante alla Roma e se dovessi scegliere un gol direi quello con il Bologna".

Ti piace fare anche assist...
"Sono soddisfatto dei 10 assist, era un obiettivo che sono riuscito a raggiungere, anche se avrei voluto segnare di più Ma il mister mi chiedeva anche di far segnare gli altri, è una cosa importante".

Ti senti insostituibile?
"Sapevo delle responsabilità quando sono venuto a Roma. Conoscveo l'allenatore ma ovviamente dipende dalle prestazioni. Il mister crede in me, è stato parte della mia scelta di venire qui".

Sei il giocatore più veloce della Serie A...
"Non lo sapevo, bisognerebbe calcolare la velocità sui 100 metri. C'è la velocità col pallone e quella senza, sono molto diverse. So che sono veloce con il pallone, è una delle mie maggiori qualità. Sapevo di essere il più veloce della Roma ma non della Serie A".

Sul rapporto con i compagni:
"Credo di avere ottimi rapporti con tutti, anche con il giardiniere, cerco di essere aperto con tutti ed è per questo che ho rapporti così privilegiati. Qui a Trigoria ho una seconda famiglia, sono molto contento della stagione, del piacere che abbiamo avuto e dato con tutto il personale della Roma. E' giusto ringraziare tutti per l'accoglienza, sono contento di far parte di questa società, spero che ci toglieremo altre soddisfazioni come abbiamo fatto quest'anno. Un trofeo sarebbe bellissimo, auguro ai tifosi di godersi ottime vacanze, spero guardino le partite dei romanisti al Mondiale e cercheremo di tornare in ottima forma".

Più difficile vincere Mondiale o Champions?
"Perché scegliere? Preferirei vincere lo scudetto alla Roma e poi il Mondiale con la Costa D'Avorio".

Il duello con Torosidis al Mondiale?
"Con Torosidis sarà l'ultima partita, prima ci sono Giappone e Colombia, dovremo essere concentrati. Io mi auguro che lui si qualifichi, sarebbe bello anche per la Roma. Spero ci qualificheremo tutti e due. Se sarò già qualificato magari riposerò e lo lascerò tranquillo...".

Come si affronta la Champions League?
"L'anno prossimo ci vorrà una squadra più forte con alcuni innesti per una squadra più competitiva. E' un torneo impegnativo ma non voglio solo parteciparvi e credo anche che i tifosi e i miei compagni vogliano arrivare in alto. Magari con alcuni rinforzi ci riusciremo".

Con la Juve segnerai ancora domenica?
"Lo spero, magari raggiungendo il traguardo dei 10 assist e dei 10 gol. Vogliamo chiudere bene all'Olimpico davanti ai tifosi e celebrare la stagione, mi aiuterebbe anche ad affrontare il Mondiale con tranquillità. Vorrei segnare due gol".