Il filo di Roma-Fiorentina: Alberto Aquilani

18.03.2015 13:30 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Il filo di Roma-Fiorentina: Alberto Aquilani
Vocegiallorossa.it
© foto di foto Federico De Luca

Alle 19 di domani Roma e Fiorentina si affronteranno nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League. L’1-1 del Franchi pone i giallorossi in una posizione leggermente favorevole rispetto ai viola, i quali sono chiamati necessariamente a violare la porta avversaria per non dire addio alla competizione (con uno 0-0 passerebbero i capitolini). Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Alberto Aquilani.

Alberto Aquilani nasce a Roma il 7 luglio 1984. Cresciuto nel settore giovanile dei capitolini, esordisce in A con la squadra della sua città il 10 maggio 2003 contro il Torino. La stagione successiva, la Roma decide di cederlo in prestito alla Triestina in Serie B per fargli acquisire esperienza. In cadetteria disputa un ottimo anno, giocando 41 partite e realizzando 4 gol.

Ritorna a Roma a fine stagione, conquistando diverse maglie da titolare, nonostante l’annus horribilis dei 4 allenatori, con la Roma invischiata nella lotta per non retrocedere. Si conferma a grandi livelli anche durante il primo anno di Luciano Spalletti entrando nella storia capitolina siglando il gol del definitivo 0-2 nel derby contro la Lazio del 26 febbraio 2006, grazie al quale la Roma ottiene il record delle 11 vittorie consecutive in Serie A (statistica “aggiornata” la successiva stagione dall’Inter di Mancini, capace di inanellare 17 vittorie consecutive). Inizia ottimamente anche la stagione 2006/2007, facendosi apprezzare anche per un pregevole tocco di rabona per Amantino Mancini, autore dell’assist per il 2-1 di Totti nella trasferta di San Siro contro il Milan, campo dove la Roma non vinceva da 20 anni. Nel momento migliore, Aquilani subisce il primo dei vari infortuni che lo accompagneranno per il resto della sua avventura capitolina e che ne condizioneranno il rendimento.

L’8 agosto 2009 lascia la Capitale, dopo aver conquistato due Coppe Italia e una Supercoppa italiana, per approdare al Liverpool, che lo preleva per 20 milioni di euro. Dopo aver recuperato dall’ennesimo infortunio, esordisce in Premier il 9 novembre contro il Birmingham e il 15 marzo 2010 segna la sua prima rete inglese nel 4-1 inferto al Portsmouth. Riuscirà ad andare in gol anche il 29 aprile nella semifinale di Europa League contro l’Atletico Madrid vinta 2-1, che però non permette ai Reds di agguantare la finale.

Il 25 agosto 2010, dopo solo una stagione, lascia l’Inghilterra per tornare in Italia alla Juventus, che lo prende in prestito con diritto di riscatto fissato a 16 milioni di euro. Torna al gol in Italia nel 4-0 contro il Lecce del 17 ottobre, ripetendosi il 16 gennaio 2011 ancora contro una pugliese, ossia il Bari.

Nonostante le buone prestazioni, la Juventus non riscatta Aquilani avendo trovato un accordo con lo svincolato Pirlo, pertanto il giocatore torna momentaneamente al Liverpool per poi passare il 25 agosto 2011 al Milan ancora in prestito con diritto di riscatto. Il 18 settembre 2011 segna la sua unica rete in maglia rossonera nella sconfitta per 3-1 al San Paolo contro il Napoli.

Il 3 agosto 2012 cambia nuovamente maglia, ma a titolo definitivo, passando alla Fiorentina del suo ex compagno di squadra Vincenzo Montella. Con la maglia viola Aquilani disputerà le sue migliori stagioni dal punto di vista realizzativo, siglando complessivamente 13 reti in due anni, battendo dunque il suo record personale di reti in una stagione (7 nel 2012/2013). Nel corso di quest’anno, però, il centrocampista romano è ancora alla caccia della sua prima rete in ambito nazionale, mentre è già andato a segno in Europa League.

Per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, Aquilani esordisce con l’Italia il 15 novembre 2006 nell’amichevole pareggiata 1-1 contro la Turchia. Dopo aver partecipato agli Europei del 2008, sigla i suoi primi gol in Nazionale con la doppietta rifilata al Montenegro (2-1 il risultato finale). In seguito, viene inserito da Prandelli nella lista dei 23 dell’ultimo mondiale disputato in Brasile, tuttavia senza scendere in campo. Al momento, l’ultima delle sue 38 presenze è quella del 18 novembre 2011 nell’amichevole contro l’Albania, per un totale di 5 gol azzurri.

Identikit: Alberto Aquilani

Presenze in A: 234 (102 con la Roma)

Reti in A: 25 (9 con la Roma)

Palmarès: 2 Coppe Italia (Roma, 2006/2007 – 2007/2008), 1 Supercoppa italiana (Roma, 2007), 1 Campionato d’Europa Under 19 (Italia, 2003).