Juventus-Roma - Le pagelle

Skorupski 6: con De Sanctis out nella settimana cruciale, tocca a lui difendere i pali della Roma. Inizialmente, gli tremano le gambe su qualche rinvio ma non può nulla sui tre gol bianconeri.

Maicon 6: provoca il secondo rigore consecutivo. Questa volta ha l'attentuate di aver commesso il fallo probabilmente fuori area. Spinge di meno rispetto al solito, rimanendo più concentrato sulla fase difensiva.

Manolas 6: il voto è una media tra un'ottima prestazione, una disattenzione nel finale, quando il greco si perde Morata, e la sciocchezza che gli costa l'espulsione. Sbaglia a reagire al fallo di Morata ma un giallo a entrambi sarebbe stato sufficiente. Non per Rocchi che, non contento degli scempi commessi fino a quel momento, completa l'opera e li manda tutti e due negli spogliatoi.

Yanga-Mbiwa 6.5: regge l'urto degli attacchi bianconeri senza grosse sbavature.

Holebas 6.5: ordinata la sua prestazione ma nel finale del secondo tempo fa un miracolo, salvando una situazione intricatissima in area romanista poco prima del gol di Bonucci.

Pjanic 6: suo malgrado, entra in quasi tutte le azioni salienti del match. Prima per il pallone messo in mezzo quando Lichtsteineri stende Totti, poi per il fallo a Pogba fuori area, che Rocchi punisce invece con il rigore. Nella ripresa, ha una ghiotta occasione ma spreca malamente. Dal 39'st Paredes sv.

Keita 6.5: giganteggia in mezzo al campo. Finché il fiato lo accompagna, comanda il centrocampo con personalità

Nainggolan 6.5: inzia male sbagliando più di un passaggio consecutivamente. Cresce alla distanza.

Iturbe 7: parte a sorpresa dal primo minuto. Con Gervinho trova subito un'ottima intesa e l'ivoriano gli serve un assist perfetto che l'ex Verona insacca con freddezza. Da 20'st Florenzi sv.

Totti 6.5: nel primo tempo Lichtsteiner gli dedica troppe attenzioni e il suo abbraccio in area viene sanzionato da Rocchi con il secondo rigore della giornata. Totti trasforma con la sua solita freddezza, trovando così un pareggio importantissimo. Prova ad accendere il match in più occasioni ma è difficile trovare spazi a causa dell'intensità e dell'aggressività della Juve. Dal 28'st Destro sv.

Gervinho 6.5: quando parte in velocità mette in imbarazzo la collauda difesa juventina.