La Roma in Nazionale - Tanzania-Egitto 0-2, Mohamed Salah chiude la sua stagione con una doppietta

Terza vittoria in quattro gare giocate nel gruppo G di qualificazione alla Coppa d’Africa per l’Egitto, che aveva già staccato di fatto il biglietto lo scorso 27 marzo, con il ritiro del Ciad che ha determinato la riduzione a tre squadre del raggruppamento. La squadra allenata da Hector Cuper ha sconfitto al Benjamin Mkapa National Stadium di Dar Es Salaam la Tanzania per 2-0, chiudendo la fase qualificatoria a 10 punti, davanti ai rivali a quota 1 e alla Nigeria a 2.

Partita più equilibrata del previsto nel primo tempo: i padroni di casa hanno messo in campo ritmo e intensità, prendendo in mano il controllo delle operazioni e creando il maggior numero di occasioni dei primi 45 minuti. Dopo una chance incredibilmente fallita dall’egiziano Rabia, incapace di trasformare in rete un facile colpo di testa dal centro dell’area di rigore su invito di Said, la squadra del CT Mkwasa ha avuto infatti tre opportunità più o meno nette per portarsi in vantaggio: un tiraccio di Ulimwengu dal limite dell’area, una conclusione di Samatia deviata da Gabr di poco a lato ma soprattutto un colpo di testa su un destro svirgolato da Mkami, che ha chiamato El-Hadari a un grandissimo riflesso. Ci ha pensato Mohamed Salah a levare le castagne dal fuoco a Hector Cuper, con un beffardo calcio di punizione tirato aprendo il piatto sul palo del portiere Munish, che non è riuscito a prevedere la traiettoria del pallone facendosi battere per il vantaggio dei suoi.

In apertura di ripresa, un fallo di Warda ha ha rischiato di rimettere tutto in discussione: la Tanzania poteva pareggiare su calcio di rigore, ma Samatia ha mandato alle stelle dal dischetto il pallone dell’1-1. E dopo cinque minuti l’Egitto ha fatto pesare ulteriormente l’errore, ancora con Salah, che in campo aperto ha resistito a una carica in area di rigore e ha piazzato alle spalle del portiere per il gol che ha di fatto chiuso la gara. Nella restante mezz’ora la squadra in maglia blu si è infatti gettata in avanti per riaprire il match, ma altro non ha fatto se non aprire invitanti spazi per i contropiedisti egiziani, che comunque non hanno ulteriormente colpito.

Più che buona, dunque, la prestazione Mohamed Salah: doppietta a parte, il romanista, in campo per tutta la gara, è stato spesso nel vivo della manovra dei suoi. Schierato a destra nel tridente, pur spostato poi a sinistra nella seconda parte del primo tempo, ha avuto il doppio compito di fungere da raccordo girando le spalle alla porta e di alimentare le transizioni offensive dei suoi rimanendo in posizione di sparo. Dei due esterni offensivi, il numero 11 della Roma è stato inoltre quello chiamato a posizionarsi sulla linea dei centrocampisti sul primo possesso della Tanzania, giocando dunque una partita davvero completa sotto ogni punto di vista, l’ultima prima delle meritate vacanze.

TANZANIA - EGITTO 0-2 (44', 59' Salah)

TANZANIA (4-4-2): Munish; Abdul, Aggrey, Nyoni, Mwinyi (69' Mohamed); Ulimwengi (83' David), Kazimoto, Himid, Farid; Maguri (63' Raphael), Samatta.
A disp.: Sallim, John, Ramadhani, Mkude.
CT: Charles Boniface Mkwasa

 

 

EGITTO (4-3-3): El-Hadary; Fathi, Gabr, Rabia, Abdel-Shafy; Hamed, Elneny, Said (77' Zakaria); Salah, Mohsen (64' Koka), Trezeguet (46' Warda)
A disp.: El-Shennawy, Tolba, El-Sayed, Emam.
CT: Hector Cuper

 

Arbitro: Eric Arnaud Otongo Castane (GAB)
Assistenti: Theophile Winga (GAB) - Serge Meye (GAB)

Ammoniti: Trezeguet (EGY)

Note: 54', Samatia calcia fuori un rigore