La settimana dell'avversario - Hellas Verona

17.01.2016 12:00 di  Alfonso Cerani   vedi letture
La settimana dell'avversario - Hellas Verona
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Nella settimana più importante della storia recente della Roma, il calendario mette di fronte ai giallorossi il Verona fanalino di coda del campionato. È una partita tra due squadre che hanno cambiato guida tecnica in corso d'opera e, mentre i tifosi scaligeri ancora attendono l'effetto Delneri, quelli romanisti si augurano che Spalletti possa incidere fin da subito, cominciando con una partita sulla carta agevole. L'Hellas è entrato a suo modo nella storia diventando l'unica squadra a chiudere il girone d'andata senza vittorie, da quando esistono i campionati a 20 squadre. Il morale in casa gialloblu non è certo alle stelle, anche perché il cannoniere della squadra (con appena tre centri), Luca Toni, ha dovuto alzare bandiera bianca. Niente ritorno all'Olimpico dunque per l'ex attaccante giallorosso che, a causa di uno stiramento al soleo della gamba destra, è stato escluso dalla lista dei convocati. E piove sul bagnato per il centravanti, che dovrà pagare un'ammenda di 1500 euro per essere stato ammonito contro il Palermo con la fascia da capitano al braccio. L'infortunio e la multa non gli hanno comunque impedito di spendere parole d'elogio per Spalletti, che lo ha allenato a Empoli a inizio carriera: "Conosce l’ambiente e ha voglia di tornare in Italia per rimettersi in gioco. Vedrete che non sbaglierà", sono state le sue dichiarazioni beneauguranti. Il posto vagante messo a disposizione da Toni è stato occupato dall'ultimo arrivato in casa Verona, Ante Rebic. Direttamente dalla Fiorentina, il croato porta in dote gol e un carico di speranze, lui che si è messo in mostra con la viola, pur trovando poco spazio. "Intendo dare il mio supporto affinché il Verona si salvi. Sto bene fisicamente, sono disponibile per partire già da subito contro la Roma. Se sono il nuovo Boksic? Ho molta strada da fare per pensare di arrivare ai suoi livelli", le prime parole in gialloblu del giovane attaccante.

La squadra si è allenata intensamente a Peschiera leccandosi le ferite in un'infermeria affollata. Oltre a Toni, mancheranno infatti l'altro ex romanista Viviani, Souprayen e Siligardi, quest'ultimo tornato in gruppo ma evidentemente non ancora al meglio. Al centro di allenamento, Delneri ha ricevuto la visita speciale del Ct della Polonia Nawałka , desideroso di vedere da vicino il pupillo Wszolek. Il centrocampista polacco è anche andato a segno nella partita amichevole contro la Primavera, al pari di un altro ex di una squadra alla quale piace attingere dalla fonte capitolina. Leandro Greco ha detto la sua sull'avvento di Spalletti: "Il suo ritorno potrebbe permettere all’ambiente di compattarsi. È preparatissimo tatticamente”. Un posto da titolare dovrebbe averlo trovato invece Emanuelson, fresco di esordio e passato anche lui per Roma senza lasciare traccia. Nonostante le innegabili difficoltà, Delneri crede comunque nell'impresa: "È nell'emergenza che viene fuori il carattere. La squadra è motivata, vogliamo fare la partita". Coi nuovi arrivi, l'Hellas cercherà fino all'ultimo una salvezza che appare complicata, ma con la consapevolezza di avere alle spalle una presidenza stabile: "Non mi devo vergognare se vado in Serie B, la vera vergogna sarebbe far fallire la società, ma noi andremo avanti a costruire", sono state le parole di fiducia di Maurizio Setti.