Montreal Impact-Roma 0-2 - Top & Flop
TOP
SEMPRE (ED)IN GOL - Preseason positiva per Edin Džeko, a segno in ciascuna delle quattro amichevoli disputate: quattro gol contro il Pinzolo Campiglio, uno contro Terek Grozny, Liverpool e Montreal Impact. Gol che non fanno neanche statistica, ma che si sperano facciano morale per un rilancio assolutamente fondamentale del bosniaco.
IL RITORNO DEL NINJA - Seconda gara e già gol per Radja Nainggolan, che nella scorsa stagione aspettò un intero girone prima di timbrare per la prima volta, salvo non fermarsi più sotto la guida di Luciano Spalletti: le premesse sembrano essere ancora migliori.
CLEAN SHEET - Porta chiusa per la prima volta in stagione, più per merito di Alisson e dei legni che per quello della linea difensiva, ancora in difficoltà. Una sensazione provata poche volte nella scorsa stagione, mai in questo precampionato fatta eccezione per lo 0-16 al Pinzolo Campiglio: molto del margine di miglioramento della squadra dipenderà dalla capacità di chiudere più spesso la porta.
FLOP
CON CALMA - Calcio d’inizio previsto all’1:30, ma a quell’ora ci sono solo i bambini con gli stendardi: cerimoniale pre-gara, inni nazionali (?) e si parte con 10 minuti di ritardo. Non il massimo per chi ha il fuso orario “sbagliato” per seguire la partita.
SUL VELLUTO - Ci si aspettava un test più probante almeno sotto l’aspetto atletico, visto che il Montreal Impact è in pieno campionato. Così non è stato e la compagine canadese si è dimostrata forse troppo morbida, anche oltre l’evidente differenza tecnica con la Roma, almeno finché i giallorossi hanno avuto un assetto standard. Con il playoff di Champions League in vista, forse servirebbero avversari di rango superiore per capire a che punto si è.