Perotti: "Ho subito avvertito la fiducia di Spalletti. Mi piacerebbe fare più gol"
Il fantasista giallorosso Diego Perotti ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport. Ecco un'anticipazione delle sue dichiarazioni:
“Ringrazio Spalletti per la fiducia, se ho avuto questo approccio è merito suo, ho avvertito subito la fiducia dell'allenatore, il suo gioco è l'ideale per le mie caratteristiche. Totti? Per noi è importante, è il nostro capitano, spero rimanga con noi. Il momento più bello della mia carriera? Quando il ct dell'Argentina Maradona mi fece entrare al posto di Messi in nazionale: fu molto emozionante”.
Queste altre dichiarazioni dell'argentino: “È stato tutto veloce, da quando sono arrivato ho subito giocato e per un calciatore è importante. Col Sassuolo ho giocato titolare e poi ho giocato sempre, salvo l'ultima partita che sono entrato a dieci minuti dalla fine. La fiducia che mi è stata data è importante, per me avere un allenatore così rende tutto più facile. Mi sono trovato in una squadra con calciatori di livello”.
Ecco quanto riporta asroma.com:
Che tipo di intesa hai trovato con gli altri attaccanti in rosa?
“Mi sto trovando molto bene. Come ho detto prima, per un giocatore nuovo quando ti fanno giocare subito ti aiuta, serve a togliere la pressione più facilmente rispetto a giocare quindici o dieci minuti nei quali magari è più difficile fare qualcosa. Fare le partite da titolari per me è stato bellissimo, non me lo aspettavo ma mi ha dato la fiducia che mi mancava quando sono arrivato perché non pensavo di giocare così tanto”.
Sei molto generoso in campo, lavori tanto per la squadra, servi assist ma volendo trovare un piccolo difetto segni poco per quello che è il tuo talento. Sei d’accordo?
“Sì, l’ho sempre detto che nella mia carriera non ho mai fatto tanti gol e mi piacerebbe farne di più. Ci devo lavorare, devo migliorare e devo continuare a fare cose buone, però se i miei compagni segnano al posto mio fa lo stesso per me”.