Pjanic: "Pareggio meritato, mancava semplicità nel gioco. Non stavo bene, per questo non ho giocato dall'inizio"
Pjanic a Mediaset Premium
"Pareggio importante? Sì, importante e meritato, siamo venuti per vincere, dopo l'1-0 ci siamo svegliati, volevamo vincere. Lenti nel primo tempo? Mancava la semplicità nel gioco, la palla circolava veloce, abbiamo fatto giocate giuste, quello che è mancato nel primo tempo, ripartiamo dal secondo tempo. Giochiamo tutte le partite per vincere, siamo un po' tristi, ma l'Atalanta ha giocato bene, proveremo a vincere già dalla prossima con una grande come la Fiorentina".
Pjanic a Sky
"Flessione? Noi proviamo a vincere sempre, gli avversari sono bravi. Non so di cosa state parlando, la Roma sta bene, ora veniamo da quattro partite senza vincere ed eravamo abituati a farlo, speriamo di riprendere igià da domenica contro la Fiorentina. Allo Scudetto ci pensiamo, poi vediamo partita dopo partita, ne mancano tante, non sarà facile contro quesrta Juventus ma daremo fastidio alle altre fino alla fine".
Pjanic a Roma Channel
"Cosa è successo con Colantuono? Non so, ero un po' dispiaciuto che perdevamo, ma lui ha fatto cose che non doveva, come non prendere la palla. Mi sono arrabbiato e lui pure, nulla di più. Nel secondo tempo dopo il gol la squadra ha cominciato a giocare, ad avere più occasioni e giocare con più velocità. Siamo stati più pericolosi, chi è stato in campo ha dato il massimo fino alla fine, abbiamo creduto di poter rovesciare la partita, ma il pari è stato giusto perché abbiamo segnato tardi. C'è anche il merito dell'Atalanta. Pensavo ci fosse fallo di mano, sono cose che l'arbitro deve decidere, ancora una volta non ci è andata bene. Ci abbiamo creduto, abbiamo continuato a giocare e abbiamo meritato di pareggiare. Nel primo tempo è vero che la Roma fosse strana, non siamo riusciti a fare passaggi consecutivi e c'era poco ritmo. La Roma ha giocato bene nel secondo tempo, a volte succede di non trovare soluzioni, poi perdiamo troppi palloni e la squadra va in difficoltà. Dobbiamo continuare a lavorare, domenica c'è una partita importante. Perché non sono partito dall'inizio? Ieri ho sentito un fastidio, non pensavo di poter giocare oggi. Abbiamo preso questa decisione, stamattina stavo meglio e mi sono messo a disposizione. Il mister mi ha fatto entrare".