Roma-Sassuolo - I duelli del match
Dopo il successo per 4-2 ottenuto contro l'Inter, la Roma di Rudi Garcia torna all'inseguimento della Juventus con l'impegno casalingo contro il Sassuolo guidato da Eusebio Di Francesco.
VoceGiallorossa.it vi propone, come di consueto, i duelli che decideranno il match.
CHOLEVAS-BERARDI - Dopo la fantascientifica rete segnata domenica scorsa nella gara contro l'Inter, dovrebbe essere ancora il terzino greco a presidiare l'out di sinistra giallorosso, ai danni di Ashley Cole, fino a qui vera e propria delusione stagionale. L'ex calciatore dell'Olympiacos vedrà agire dalle sue parti uno dei calciatori più talentuosi del Sassuolo, quel Domenico Berardi capace di siglare ben 16 reti, con 9 assist, nella passata stagione, tra cui spiccano il poker al Milan, ma soprattutto la rete beffa segnata proprio alla Roma lo scorso 10 novembre, quando i neroverdi raggiunsero i giallorossi al 94' proprio grazie a una conclusione in mischia dell'attaccante classe '94. Quest'anno il numero 25 non ha ancora confermato le cifre dell'anno scorso, avendo realizzato da inizio campionato solamente tre reti, sebbene condite da 5 assist, a testimonianza di un'ottima visione di gioco.
DE ROSSI-TAIDER - Il lavoro del numero 16 giallorosso è fondamentale per l'equilibrio della Roma: il suo schermo davanti alla difesa rappresenta sempre una sicurezza in più per Garcia, motivo per cui la squadra ospite vorrà scardinarlo, creando così pericoli alla porta difesa da Morgan De Sanctis. Sulla mediana, Eusebio Di Francesco darà ordini prettamente offensivi a Saphir Taïder, fin qui uno dei migliori del Sassuolo con le sue due reti, di cui l'ultima valsa tre punti nel match contro il Verona della scorsa giornata di campionato, e due assist, confezionati contro Parma ed Empoli.
ITURBE-VRSALJKO - Arrivato in estate dal Genoa, sarà Sime Vrsaljko l'incaricato a fermare Juan Manuel Iturbe. L'esterno giallorosso è a caccia di riscatto dopo un opaco avvio di stagione e l'ostacolo non proibitivo rappresentato dal Sassuolo potrebbe essere l'occasione giusta per siglare la sua prima rete all'Olimpico in campionato, dopo il gol realizzato allo Juventus Stadium e a quello in Champions League contro il Cska Mosca. Con il turno di riposo concesso a Totti e Gervinho dunque, gran parte dell'attacco romanista si reggerà sull'estro del calciatore argentino, il quale dovrà riuscire a saltare l'uomo con regolarità per creare superiorità numerica in fase d'attacco.