Roma-Verona senza la Curva Sud, derby non a rischio
E’ di pochi minuti fa la pubblicazione dei calendari della prossima stagione calcistica. La Roma esordirà a Livorno mentre la prima in casa vedrà opposte la squadra giallorossa e il Verona. Il primo big match arriverà però alla quarta giornata quando andrà in scena il derby di Roma. Si è creato subito un caso sull'eventualità che la Roma dovesse giocare la stracittadina con la Curva Sud chiusa. Dopo l’ultima gara dello scorso anno, contro il Napoli, il giudice sportivo Gianpaolo Tosel decretò la chiusura della Curva Sud per un turno, dopo aver “rilevato che, verso il 39° del secondo tempo, sostenitori della Soc. Roma, collocati nel settore dello stadio denominato curva sud, indirizzavano ad un calciatore di altra Società grida e cori insultanti, espressivi di discriminazione razziale”. L’art. 22, comma 1, del Codice di Giustizia Sportivo recita testualmente: “Le sanzioni inerenti alla squalifica del campo sono eseguite con decorrenza dalla seconda giornata di gara successiva alla data di pubblicazione del comunicato ufficiale e, nel caso in cui debbano disputarsi gare infrasettimanali, dalla terza giornata, salvo diverse disposizioni dell'Organo della giustizia sportiva, per motivi di particolare rilievo.
Di norma la squalifica del campo si intende limitata alle gare della squadra che ha dato origine alla punizione. La squalifica del campo si considera scontata soltanto se la gara ha conseguito un risultato valido agli effetti della classifica”. Questo significa che il provvedimento diventa esecutivo dalla seconda giornata dalla pubblicazione dello stesso, quindi proprio da Roma-Verona, non dalla seconda gara in casa, come sembrava in un primo momento. Sarà quindi Roma-Verona a disputarsi senza l'ausilio del settore più caldo dei tifosi. Il derby è salvo.