Stadio, incontro Marino-Delrio. Il sindaco: "Dopo la posa della prima pietra, in 22 mesi si giocherà la prima partita"

24.06.2015 14:02 di  Benedetta Lombardi  Twitter:    vedi letture
Fonte: repubblica.it
Stadio, incontro Marino-Delrio. Il sindaco: "Dopo la posa della prima pietra, in 22 mesi si giocherà la prima partita"
© foto di Vocegiallorossa.it

Si sta svolgendo in questi minuti un incontro a porte chiuse tra il sindaco di Roma Ignazio Marino e il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio sul progetto dello stadio della Roma. Al meeting sono, inoltre, presenti l’assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo, l’assessore alla Mobilità Guido Improta e l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci, oltre a Mark Pannes e Luca Parnasi. Si tratta di una pura formalità istituzionale, dal momento che il Comune di Roma ha pensato di presentare il progetto tanto importante al Governo. 

Ecco le parole di Ignazio Marino al termine dello stesso incontro:

"I costruttori e Pannes hanno assicurato al ministro Delrio, e io ne sono molto soddisfatto perché era quello che chiedevo, che dal momento della posa della prima pietra in 22 mesi si potrà giocare la prima partita. Io ho ribadito comunque che non si giocherà nessuna partita se tutte le opere pubbliche non saranno completate. Per il ministro è un progetto davvero avveniristico, la firma della parte non sportiva affidata a Libeskind che è il vincitore del progetto planetario Ground Zero ci rende davvero molto orgogliosi. Condivido il commento del ministro sul fatto che questo sia un progetto che riqualifica non solo Roma ma l'intero Paese perché dimostra che siamo in grado di attrarre capitali e creare lavoro e realizzare quel sogno scritto nella legge di stabilità del 2013", riporta repubblica.it.

''È un lavoro molto buono, che tiene insieme qualità progettuale e interesse pubblico. Giudico molto positivamente l'investimento di 300 milioni per la mobilità su ferro'. È una sfida non solo di Roma ma di tutto il Paese per dimostrare al mondo che siamo capaci di costruire un'opera bella e complessa con risorse definite e tempi certi", le parole del ministro.

Anche Mark Pannes ha rilasciato un breve commento: "La legge che è stata scritta proprio dal ministro ci permette di andare avanti in maniera molto più veloce nella costruzione del nuovo progetto".

"Siamo molto contenti e continueremo su questa strada con la massima trasparenza, un grande sforzo e un grande coordinamento tra professionisti: l'obiettivo è quello di arrivare quanto prima alla posa della prima pietra. È un investimento totalmente privato da oltre un miliardo e mezzo che non peserà assolutamente sul bilancio del Comune", l'auspicio di Parnasi.