TRIGORIA - Garcia: "Domani partita diversa dal campionato". FOTO! AUDIO! VIDEO!

Stamattina Rudi Garcia ha sostenuto la conferenza stampa alla vigilia della gara di Coppa Italia contro la Juventus. Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone la diretta testuale dell'evento, audio, foto e video.

LA CONFERENZA STAMPA DI RUDI GARCIA PRIMA DI ROMA JUVENTUS DI COPPA ITALIA, DAL SOUNDCLOUD DI VOCEGIALLOROSSA.IT

Roma-Juventus è una gara di Coppa Italia o una rivincita?
"Soprattutto è una gara che porta alla semifinale, è quello che conta. E' una gara differente perché non in una giornata di campionato in cui ci sono ancora tante partite, ma è una gara secca. Ci sarà una sola qualificata e dobbiamo fare in modo che sia la Roma". 

L'arrivo di Nainggolan e Bastos quanto migliorano la Roma? L'infortunio all'avambraccio può dare problemi?
"Aiuteranno la Roma, speriamo di fare almeno gli stessi risultati dell'andata e anche di più, vedremo. Con questi due giocatori siamo più forti perché ho più soluzioni. E' andato via Bradley ma è arrivato Nainggolan e sul piano numerico siamo a posto. Con Bastos abbiamo più soluzioni in attacco, soprattutto sulle fasce e con l'assenza di Balzaretti abbiamo anche una soluzione in più sulla fascia difensiva. Ho parlato con Bastos, ha avuto questo problema a fine dicembre e c'è da lavorare sul piano fisico, ma su questo punto è tutto ok e bisogna che ritrovi la condizione giusta per giocare. Però può allenarsi".

RUDI GARCIA PARLA DEI NUOVO ACQUISTI, YOUTUBE DI VOCEGIALLOROSSA.IT

E' la partita più importante della stagione?
"No, ma della settimana sì. Della stagione no perché è solo una gara e la prossima è sempre la più importante. Ora è il momento giusto di parlare di questa gara e la vivremo con l'Olimpico quasi pieno. Sarà un ambiente terribile e un vantaggio molto importante per noi, perché come accaduto per loro nello Juventus Stadium è più facile giocare in casa con l'aiuto del pubblico. E il nostro sarà carico, giocheremo anche per loro".

Il gap tra Juve e Roma è minore rispetto a quanto dice la classifica?
"E' difficile parlare di questo perché non ho la testa al campionato, il campionato è passato vincendo e facendo bene. Abbiamo preso 2 punti sul Napoli e 3 sull'Inter, della Juve in campionato avremo tempo di parlare perché ci sono ancora tante giornate e soprattutto dovranno tornare ancora all'Olimpico. Oggi è solo Coppa Italia, c'è solo una cosa da fare ed è qualificarci".

GARCIA PARLA DEL CAMPIONATO, YOUTUBE VOCEGIALLOROSSA.IT

Il rischio di supplementari può influenzare le scelte iniziali?
"Non ci penso, la terza partita della settimana - la più difficile per me - arriva cinque giorni dopo la Coppa Italia e tra queste due gare ci passa quasi una settimana".

Perché all'esterno si è diffusa la convinzione che Pjanic partirà?
"Dovresti chiedere a loro. Io so che è arrivato Nainggolan ed è partito Bradley. A centrocampo abbiamo cinque giocatori forti e bisogna lavorare anche per arrivare in Europa e questi cinque giocatori saranno necessari per disputarla. Ma il fatto che sia arrivato Nainggolan non vuol dire che andrà via Pjanic. E' presto per parlare della rosa del prossimo anno".

GARCIA SULLE INDISCREZIONI SUL FUTURO DI PJANIC, YOUTUBE VOCEGIALLOROSSA.IT

La sconfitta di Torino ha smosso qualcosa nella squadra?
"Non serve a niente parlare di questa gara perché è passata. Abbiamo risposto bene nelle partite successive ed è quello che conta perché la verità viene sempre dal campo. Era importante tornare subito a vincere, lo abbiamo fatto contro la Sampdoria, le stranezze del calendario hanno fatto sì che i quarti di Coppa Italia fossero contro la Juve. Inoltre era importante vincere per il campionato ma io non ho alcun dubbio sulla voglia della squadra. ogni partita hanno dato tutto".

Farà turnover anche lei come Conte?
"Sarà una Roma per andare in semifinale. La squadra di Antonio Conte la conosce solo lui, la squadra della Roma solo io e la vedrete domani".

GARCIA PARLA DELLA FORMAZIONE DI DOMANI, YOUTUBE VOCEGIALLOROSSA.IT

Cosa deve avere in più la Roma per vincere?
"L'abilità sulle palle ferme, abbiamo preso tre gol a Torino su queste situazioni e bisogna essere più efficaci anche offensivamente. Dobbiamo migliorare in questo perché per il resto la Roma sa fare tutto. Ma se vogliamo andare in semifinale dobbiamo fare una grande gara e giocare con entusiasmo perché ci permette di giocare meglio".

Come può arginare Pirlo?
"Non è solo il fatto di gestire Pirlo, hanno tanti giocatori forti e il pericolo può venire da qualunque parte. Ma è lo stesso per loro, abbiamo 13 o 14 giocatori che sono andati in gol e può essere un'arma in più. Pirlo è un fuoriclasse e se gioca meno bene meglio per noi, ma dobbiamo fare il nostro gioco ed essere più efficaci e più cinici". 

Può essere importante anche per il campionato vincere domani? Gioca De Sanctis o Skorupski?
"Per me non cambia niente, meglio per entrambe vincere ma passare o no non cambia nulla per la gara successiva. Sulla seconda domanda non dico nulla".