Wang Jianlin, alla scoperta del magnate cinese che ama l'arte e il calcio
Da questa mattina il nome che si aggira nella testa di tutti i tifosi romanisti non è solo quello di Rudi Garcia, Francesco Totti o Daniele De Rossi, ma anche quello di Wang Jianlin, imprenditore cinese di cinquantanove anni. Il magnate sembrerebbe fortemente interessato a rilevare il trentuno per cento della società giallorossa, quella attualmente controllata da Unicredit. La rivista statunitense Forbes sostiene che nessuno nel suo paese può vantare una potenza economica pari alla sua. Il suo patrimonio personale ammonta a circa 8,6 miliardi di dollari, una cifra che lo rende il centoventottesimo uomo più ricco del pianeta. È il presidente della Dalian Wanda Group, la più grande impresa immobiliare della Cina di cui Jianlin è diventato presidente e direttore generale nel 1993, cinque anni dopo la sua fondazione; grazie a questa società il magnate cinese controlla 78 alberghi a cinque stelle. È più recente invece l'acquisto della AMC Entertainment Holdings per 2,6 miliardi di dollari, un colosso che rappresenta il più grande gestore di sale cinematografiche del pianeta.
Laureatosi nel 1986 all'Università di Liaoning, comincia a intraprendere la carriera nel campo immobiliare nel 1989 diventando direttore generale della Xigang Residential Development Company. Nel 1976 invece comincia la sua attività politica iscrivendosi al Partito Comunista Cinese. Attualmente ricopre la carica di vicepresidente della All-China Federation Industry and Commerce. Le sue due grandi passioni sono l'arte e il calcio. La prima è testimoniata da un acquisto recente, quello del “Claude e Palome”, un Picasso del 1950 pagato circa 28 milioni di dollari. Una spesa talmente grande da suscitare indignazione nell'opinione pubblica che avrebbe preferito un investimento nelle opere della tradizione cinese o in beneficienza. La passione per il calcio invece è documentata dai suoi grandi investimenti, circa 78 milioni di dollari, nella Chinese Football Association. Adesso però la sua volontà sarebbe quella di investire parte del suo patrimonio anche nel calcio europeo e per cominciare starebbe pensando proprio alla Roma di James Pallotta.