L'Almanacco della Città Eterna - 29 aprile
Dal 21 aprile del 753 a.C. ai giorni nostri.
Il 29 Aprile dell’801 viene avvertito un terremoto. Gli Annales di Eginardo ricordano che il 25 aprile 801 l'Imperatore Carlo Magno si trova a Spoleto quando si verifica un fortissimo terremoto che scuote tutta l'Italia e causa il crollo del tetto della basilica di S. Paolo fuori le Mura. Il “Liber Pontificalis”, nella vita di Leone III, ricorda: “A causa dei nostri peccati, avvenne improvvisamente un terremoto, la chiesa di S. Paolo Apostolo fu scossa dal terremoto e i suoi tetti crollarono. Il grande ed illustre pontefice vedendo ciò ebbe grande dolore e prese a lamentarsi sia per le suppellettili d'argento, sia per le altre suppellettili che nella chiesa andarono distrutte o rovinate. Ma con l'aiuto e la protezione del Signore, il pontefice, impegnandosi con tutte le sue forze, restaurò la chiesa come si trovava fin dai tempi antichi, rafforzandola grandemente, e ne migliorò l'aspetto decorando con marmo sia il presbiterio che la chiesa e rinnovando i suoi portici”.
Accadde il 29 Aprile
1380 In una casa dell'attuale Piazza Santa Chiara, di proprietà della nobildonna Paola Del Ferro, muore Santa Caterina.
1665 Gian Lorenzo Bernini parte per la Francia, incaricato dal Re Luigi XIV di progettare la ristrutturazione del Palazzo del Louvre.
1817 Giunge a Roma il poeta George Byron che va a risiedere nel palazzetto al civico 66 di Piazza di Spagna.
1849 Vengono erette barricate lungo le porte delle mura; arriva a Roma il patriota lombardo Luciano Manara.
1982 Un incendio, causato da un malfunzionamento tecnico, brucia l'intera struttura del Teatro Ambra Jovinelli.
Per avere maggiori info
www.almanaccodiroma.it
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