Juventus, Pjanic: "Quando ero alla Roma speravo la Juventus perdesse, ma non succedeva mai. Ora ho capito perché"
Miralem Pjanic, giocatore della Juventus che fino alla scorsa stagione vestiva la maglia giallorossa, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport, rivelando: "Quando era alla Roma e guardavo la Juventus speravo che perdesse e non succedeva mai. Ora ho capito perché: la società è solida e forte e anche i ragazzi non mollano mai niente. Né in allenamento né in campo, neppure un centimetro. È una questione di mentalità. Sono dei killer. Personalmente è stata dura trovare una collocazione, pensavo fosse più veloce l'adattamento.
Mi sono trovato di fronte a un nuovo sistema, nuovi allenamenti, nuovi compagni. Era un modo di giocare che forse non metteva in luce tutte le qualità della squadra. Dopo le sconfitte di Genova e Firenze qualcosa è cambiato, a livello mentale e tattico". Pjanic ha anche imparato a difendere: "Prima non lo facevo molto bene: Allegri mi ha insegnato il piacere di difendere. Sono migliorato da quando sono arrivato, grazie a compagni fantastici e a uno staff che lavora davvero molto bene. Adesso il mio obiettivo è scrivere il mio nome nella storia della Juventus".