L'avversario - Il buco lasciato dal Torino in mezzo al campo
Sarà il Torino di Longo ad affrontare la Roma questa sera alle 21:45.
PUNTI DI FORZA – I granata sono matematicamente salvi e possono giocare senza pressioni e con la testa sgombra. Quando perdono palla cercano di riconquistarla subito ma il pressing è molto ragionato e sempre cercando di dare un equilibrio alla squadra. Recuperata palla, l’idea è quella di cercare subito Belotti in profondità, con Verdi che gli gravita attorno. La squadra di Longo gioca molto anche sugli esterni e sarà un bel duello per Bruno Peres e Spinazzola tenere a bada i rispettivi avversari.
PUNTI DEBOLI – Il Torino tende a cercare di recuperare subito palla quando la perde e, se la Roma sarà brava ad eludere il pressing, si potranno aprire praterie interessanti in mezzo al campo. Spesso i granata, in fase di non possesso, schierano un semplice 5-2-3, con i tre davanti che non sempre rientrano con solerzia. Il rischio, quindi, è che i due centrocampisti rimangano isolati e la Roma dovrà creare superiorità proprio in quella zona di campo con le due mezzali e un centrocampista (Veretou?).
GIOCATORI – Facile nominare il gallo Belotti, a quota 16 gol quest’anno e primo uomo a pressare la squadra avversaria. Occhio anche al talento di Verdi e alla spinta dei sue esterni.
La probabile formazione del Torino
Torino (3-4-1-2): Sirigu; Lyanco, Nkoulou, Bremer; Aina, Lukic, Meité, Ansaldi; Verdi; Zaza, Belotti. All.: Longo.