Fiorentina, Italiano: "Rosso per Mancini? Se De Rossi lo ha tolto... Veniamo castigati a tempo scaduto per l'ennesima volta. Paghiamo troppo i rigori sbagliati"

11.03.2024 08:06 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Fiorentina, Italiano: "Rosso per Mancini? Se De Rossi lo ha tolto... Veniamo castigati a tempo scaduto per l'ennesima volta. Paghiamo troppo i rigori sbagliati"
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Al termine di Fiorentina-Roma, ha parlato il tecnico viola Vincenzo Italiano

Vincenzo Italiano a DAZN

Nel primo tempo una bella Fiorentina. Quanto le rode questo punto?
“Arriva ancora per l’ennesima volta a tempo scaduto. Non possiamo ancora una volta buttare via una prestazione bella, di qualità, di sacrificio. Dispiace perché possiamo far bene sull’ultimo pallone, veniamo castigati per l’ennesima volta. Poi tutti gli avversari mirano l’incrocio e lo prendono, in questo senso abbiamo anche un po’ di malasorte. Per il resto abbiamo fatto una bella prestazione, contro una squadra forte e in salute, li abbiamo messi in difficoltà e ci teniamo la prestazione. A due mesi dalla fine non puoi star lì a recriminare. Archiviare e pensare al prossimo impegno”. 

Un altro rigore sbagliato.
“Spiegazione? Ci siamo fermati più di una volta a batterli con i rigoristi, tutti quelli che hanno sbagliato sono rigoristi. Più di provarli, batterli e ribatterli non possiamo fare. Sta sbagliando gente che è preposta a batterli, gente che in allenamento li segna. In questo momento paghiamo in maniera eccessiva i rigori sbagliati. Ogni volta che abbiamo sbagliato abbiamo perso punti. Ma lo sappiamo, ci stiamo lavorando tanto e continueremo a farlo”.

Avete persi punti da queste situazioni.
“Il rigore è un gesto tecnico particolare, serve freddezza e lucidità. È un momento troppo importante, un vantaggio enorme in questo sport che va sfruttato. Sono partite non vinte, amarezza che vanno smaltite velocemente. Giovedì abbiamo un’altra gara importante, è inutile tornarci. Di positivo c’è che oggi è che abbiamo giocato alla grandissima contro una squadra forte. Se queste sono le prestazioni e lo spirito, sono sicuro vinceremo qualche partita in più e siamo sulla strada giusta per il finale di stagione”. 

La prestazione? Avete impiegato qualche minuto per capire come mettervi dopo che la Roma è tornata a 4.
“Con il passare dei minuti siamo venuti fuori. Loro sono tornati con la difesa a 4, con Paredes che si abbassava e i primi minuti non siamo riusciti a dare pressione. Poi abbiamo preso le misure e abbiamo aggiustato la pressione della palla, che se non la fai forte Paredes vede il campo e va in profondità. Quando abbiamo preso le misure abbiamo creato occasione per fargli male. Dobbiamo crescere ancora su alcuni aspetti”.

Perché i dettagli vanno sempre in negativo?
“Parliamo di una linea difensiva che fa più fatica a salire a fine partita. Ci sta che non sei lucido come a inizio partita. Il dettaglio è il rigore, è tenere palla, buttare in area la palla. Sul gol è riuscito tutto perfetto a loro e ci può stare. Quando parlo di dettagli, dico una palla inattiva, tirare fuori furbizia, malizia, capire le situazioni. Questo è il dettaglio che non ci sta facendo vincere alcune partite”. 

Vincenzo Italiano in conferenza stampa (fonte Tuttomercatoweb.com)

La prestazione è stata simile a quella con la Lazio? Che ha detto ai suoi ragazzi?
"I ragazzi sanno che abbiamo buttato via un'altra occasione per fare punti, dopo essere andati in vantaggio e con l'ennesima opportunità dal dischetto. Sono andato nello spogliatoio per parlare di quello che verrà dopo. Cioè la Conference e ancora tante partite in campionato: se ci esprimiamo in questo modo, aggiustando dettagli che non ci fanno vincere, in questi due mesi possiamo davvero fare qualcosa di importante. Vedo la squadra in crescita e anche oggi l'ha dimostrato. Potevamo lavorare col cronometro e non ci siamo riusciti. Archiviamo, prendiamo il buono fatto con una squadra che ultimamente dà 4 gol a tutti".

Come ha visto Sottil?
"Mi auguro faccia questo step nel finale di stagione, poteva averlo già fatto ma poi avuto problemi di infortuni. Mi auguro che il primo tempo, e parte del secondo, possano far trovare a Ricky assieme a tutti gli altri questo spirito e questa qualità. Si passa dalla crescita di tutti. Però sono dettagli che non riusciamo a mettere a posto. Il dettaglio non è mettersi meglio sul 2-2 ma segnare il rigore e lavorare meglio col cronometro, coprire l'ultima palla. Potevamo chiudere la partita e per l'ennesima volta abbiamo sbagliato. Però vedo Ricky e tanti altri in crescita".

Cinque rigori sbagliati nel 2024, anche da presunti specialista. Come lavorarci?
"Più di una seduta l'abbiamo terminata facendo tirare tre rigori a testa ai rigoristi. In allenamento siamo infallibili, poi c'è la partita. Chi ha sbagliato sono tutti rigoristi, non gente presa dalla strada. Dobbiamo stare più attenti, i rigori vanno sfruttati in questo sport. Abbiamo questo difetto che non ci fa fare punti ed è un peccato. Di positivo c'è che continuiamo ad averne a favore, lavoriamo bene nella metà campo avversaria, ma vanno sfruttati".

Perché è uscito Gonzalez?
"Stava avendo brutte sensazioni, avvisaglie strane, e chiaramente andava sostituito. Giochiamo partite ravvicinate e se il ragazzo chiede certe cose, cerchi subito di cambiarlo. Bravo lui che ne ha parlato, ed è uscito per stanchezza".

Ora si lavora più su testa o tattica?
"Quando dico di togliere subito di mezzo la partita significa prendersi il positivo che c'è stato. Molto di questa partita l'abbiamo fatto noi, nel bene e nel male. In casa ripetiamo prestazioni come queste... I ragazzi però lo sanno, da domani concentrazione al Maccabi. Soprattutto a fine stagione non puoi stare a recriminare o piangerti addosso, devi trarre spunti positivi e ne vedo tanti. Potevamo fare di più, forse sì, e ci lavoreremo, ma penso al buono".

Che ha avuto Arthur?
"Ogni volta che devo spiegare e rispiegare... Arthur rientra da una caviglia malconcia, ieri ha fatto tre minuti di allenamento, gli ho chiesto se poteva farne dieci-quindici. Lopez. Belotti e Mandragora negli ultimi minuti camminavano e l'ho buttato dentro perché è importante. Aveva minutaggio bassissimo, se possiamo sfruttare quello facciamolo".

Si aspettava il secondo giallo per Paredes?
"Mi aspettavo qualcosa di diverso con Mancini. Nessun allenatore si inventa di sostituire un giocatore così, significa che c'era qualche avvisaglia negativa. Ricordo che a Roma abbiamo avuto due espulsioni al 15' e fatto praticamente due partite in dieci. Potevamo vincere lo stesso".

Vincenzo Italiano a Radio Rai Uno

Primo tempo stellare. Che partita è stata?
"Partita preparata in poco tempo, ma sapevamo che avremmo dovuto affrontare la Roma con grande intensità. Non vinciamo un partita per 4 secondi. Non siamo riusciti a giocare col cronometro. Paghiamo per un altro rigore sbagliato. Peccato, perché lo spirito è stato quello giusto".

Allegri dice che il calcio è il gioco del diavolo. Quando si calcia un rigore non sarebbe meglio scaraventare la palla in porta?
"Purtroppo c'è un problema. Ci stiamo allenando. I rigori non vanno sbagliati, ci vogliono più malizia e freddezza".