ESCLUSIVA VG - Gerolin: "Soluzione interna per sostituire Salah. Io per supportare Massara? Magari..."

L'ex giocatore della Roma e attuale dirigente sportivo Manuel Gerolin è stato intervistato da Vocegiallorossa.it, nel corso del programma VG Radio in onda su TMW Radio.

Come si può sostituire Salah?
“Non è semplicissimo ma Spalletti lo saprà, allenando i suoi giocatori tutti i giorni. Lui è un calciatore molto importante per la Roma. Esprime un gioco di velocità e contropiede e non sarà facile sostituirlo. Potrebbe essere Iturbe ma non ha dimostrato, finora, di essere all'altezza dei giallorossi. Ci può essere Totti, che si può sempre trovare pronto. C'è anche Perotti, che sta giocando molto bene. Sarà comunque difficile sostituirlo”

Soluzione interna o esterna?
“Non sono all'interno della Roma, quindi non ho la possibilità di vedere i ragazzi lavorare ogni giorno. Sicuramente i giallorossi hanno le risorse per andare sul mercato ma sono dell'idea che prima sarebbe meglio guardare in caso. Alla fine Salah starà via per un mese circa, sarebbe meglio una soluzione interna. C'è anche El Shaarawy”.

Un giudizio sulla Roma?
“Sta esprimendo un bel gioco. Davanti la Juve vince sempre e non è facile mantenere il passo. La rosa è competitiva. È normale si possa sempre migliorare ma credo che possa dare tante soddisfazioni”.

Qual è la squadra che avrà migliori benefici dalla sosta?
“Difficile dirlo ma non saranno 15 giorni di sosta totale. A parte qualche giornata di riposo, gli allenamenti continuano. Chi ha meno giocatori in giro per le Nazionali, soprattutto chi ha meno sudamericani che debbano viaggiare oltreoceano, potrebbe giovarne”.

La Juventus sembra meno schiacciasassi rispetto agli scorsi anni
“Sicuramente, sì. Ha avuto anche qualche infortunio che ha inciso. Inoltre, gioca la Champions e non si può mantenere un ritmo altissimo in entrambe le competizioni. La Roma ne ha approfittato, balzando il secondo posto”.

Che giudizio ha di Massara?
“Ha grande equilibrio. Ha lavorato tanti anni con Sabatini, persegue una linea già tracciata. È preparato, conosce come va il mondo. È la persona giusta e magari avrebbe bisogno di essere affiancato per non essere proprio solo”.

Roma è una piazza troppo grande per un giovane come Massara?
“No, questo no. Sta percorrendo la strada di Walter, sarà sicuramente all'altezza. Prima però lavoravano in due, ora è da solo, questo dico. Avrebbe bisogno di un sostegno”.

Potrebbe essere lei il sostegno di Massara?
“Magari, sarebbe una grande soddisfazione".

Lei è stato accostato alla Roma nella scorsa Primavera. Quanto c'era di vero?
“C'era poco di vero, non ho mai ricevuto telefonate”.

Il campionato?
“Il Milan sta sorprendo tutti e ha molti giovani che stanno facendo bene e hanno grande entusiasmo ma è inferiore a Juve, Napoli e Roma. L'organico dell'Inter non è scarso ma non cambierà molto con Pioli. Non ha equilibrio: cambiano allenatori e giocatori troppo repentinamente e senza equilibrio non si ottengono grandi risultati. La Roma a dicembre avrà tre partite fondamentali e si saprà dove potrà arrivare”.

L'Atalanta?
“Ha entusiasmo. Alcune grandi stanno zoppicando e loro sono stati bravi. Non credo però che i bergamaschi possano fare molto di più ma la Roma deve continuare a vincere. Non credo ci sia partita”.