GUERRA UCRAINA - Russia non contraria all'adesione dell'Ucraina all'UE. Turchia: "Oggi il più significativo dei negoziati tra le parti". Colloqui sufficienti per un faccia a faccia Putin-Zelensky, ma solo ad accordo chiuso

29.03.2022 20:30 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
GUERRA UCRAINA - Russia non contraria all'adesione dell'Ucraina all'UE. Turchia: "Oggi il più significativo dei negoziati tra le parti". Colloqui sufficienti per un faccia a faccia Putin-Zelensky, ma solo ad accordo chiuso
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Nelle ultime settimane sono aumentate le tensioni tra la Russia e l'Ucraina, con Vladimir Putin che il 22 febbraio ha riconosciuto l'indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel Donbass. Una mossa che va contro il Protocollo di Minsk del 5 settembre 2014 - firmato per porre fine alle ostilità nel confine russo-ucraino - e che sta riscuotendo ripercussioni in tutto il mondo. Vocegiallorossa.it aggiornerà LIVE tutti gli sviluppi del conflitto.

20:30 - È salito a nove morti e 28 feriti il bilancio dell'attacco russo contro la sede dell'amministrazione regionale di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. 

20:00 - Nella telefonata tra Joe Biden e i dirigenti europei, i leader "hanno ribadito la loro determinazione a continuare ad aumentare i costi contro la Russia per il suo brutale attacco in Ucraina, come pure a continuare a fornire all'Ucraina assistenza militare per difendere se stessa contro un assalto ingiustificato e non provocato": lo rende noto la Casa Bianca. 

19:20 - Un'operazione umanitaria a Mariupol in questa fase non è possibile. Lo ha comunicato l'Eliseo, dopo il colloquio tra Emmanuel Macron e Vladimir Putin sulla guerra in Ucraina.

18:50 - L'americana Johnson & Johnson avrebbe deciso di sospendere la fornitura dei prodotti per la cura della persona in Russia. Lo riportano diversi canali informativi ucraini, tra cui Kiev Independent.

18:20 - "Se sei una vittima o un testimone di crimini di guerra della Russia contro i civili registra e invia le prove!". Si apre cosi' il sito https://warcrimes.gov.ua istituito dall'ufficio del procuratore generale dell'Ucraina per denunciare abusi e violenze degli invasori nelle zone occupate o teatro di combattimenti. "L'Ufficio del procuratore generale, insieme ai partner ucraini e internazionali, ha creato questa risorsa per documentare adeguatamente i crimini di guerra e i crimini contro l'umanità commessi dall'esercito russo in Ucraina", si legge nel sito, che specifica: "Lavoriamo secondo gli standard internazionali; proteggiamo informazioni e testimoni; archiviamo informazioni per l'amministrazione della giustizia". Si specifica inoltre che "le prove documentate saranno utilizzate per perseguire coloro che sono coinvolti in crimini ai sensi del diritto ucraino, nonche' presso la Corte penale internazionale dell'Aia e in un tribunale speciale dopo la sua istituzione".

17:28 - Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato di non aver visto segni di "reale serietà" da parte della Russia nei colloqui con l'Ucraina. "Un conto è quello che dice la Russia e un conto quello che fa. Siamo concentrati su quest'ultimo", ha detto Blinken in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri marocchino Nasser Bourita.

16:59 - Il Belgio ha deciso l'espulsione di 21 diplomatici russi per le loro implicazioni in operazioni di spionaggio che hanno minacciato la sicurezza nazionale. Lo ha annunciato la ministra degli Esteri di Bruxelles, Sophie Wilmès, citata da Le Soir, precisando che dovranno lasciare il Paese entro due settimane. I diplomatici sono accreditati presso l'ambasciata di Mosca a Bruxelles e il consolato generale ad Anversa. La decisione, si aggiunge, è stata presa in coordinamento con i Paesi Bassi, che hanno espulso a loro volta 17 diplomatici russi.

16:39 - I Paesi Bassi hanno espulso 17 cittadini russi con l'accusa di spionaggio. Lo annuncia il governo.

16:16 - Dopo un viaggio estenuante sono riusciti a lasciare l'Ucraina i due italiani bloccati con le rispettive compagne da settimane nella città di Kherson. Si tratta di Antonio Antonelli, reatino, e Simone Sclafani, siciliano. Sclafani era a Nova Kahovka con la fidanzata Yulya al momento dello scoppio della guerra. Aveva poi riparato a Kherson, dove da settimane provava a uscire attraverso i corridoi umanitari organizzati per le evacuazioni. Nella città occupata dai russi c'era anche Antonelli, assieme alla moglie ucraina. Dopo alcuni tentativi falliti - l'ultimo dei quali con un convoglio organizzato dall'Osce e costretto a fare marcia indietro dagli attacchi russi - oggi le due coppie sono riuscite a raggiungere Odessa dopo un viaggio difficilissimo. Dalla città sul Mar Nero due giornalisti della Rai, Giammarco Sicuro e Simone Zazzera, inviati a Odessa, li hanno accompagnati fino a Palanca, ovvero al confine con la Moldavia. Lì, le due coppie, sono state prese in consegna dalla Farnesina.

15:49 - La Russia non è contraria all'adesione dell'Ucraina all'Unione europea. Lo ha detto il capo della delegazione russa a Istanbul, Vladimir Medinsky, citato da Ria Novosti. "Da parte sua, la Federazione Russa non si oppone al desiderio dell'Ucraina di aderire all'Unione Europea", ha affermato Medinsky

15:27 - Il presidente Usa Joe Biden discuterà della guerra in Ucraina in una telefonata con i leader europei. Lo rende noto la Casa Bianca.

15:07 - "Oggi è stato raggiunto il più significativo progresso nei negoziati in corso" tra Russia e Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, come riporta la tv di Stato Trt, aggiungendo che è atteso in futuro un nuovo incontro tra i ministri degli Esteri di Ucraina e Russia Dmytro Kuleba e Serghei Lavrov, senza specificare una data. Cavusoglu, durante una conferenza stampa al termine dei colloqui, ha parlato di "riconciliazione" tra le parti dopo l'incontro di oggi. "Continueremo il nostro impegno per arrivare a un cessate il fuoco e a una pace permanente" ha affermato il ministro turco.

14:44 - Un incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, sarà possibile solo dopo che un accordo di pace sarà stato siglato dai rispettivi ministri degli Esteri. Lo ha dichiarato il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, al termine dei colloqui di Istanbul. 

14:24 - L'Ucraina non entrerà nella Nato ma la sua candidatura per entrare nell'Unione europea non può essere bloccata. Lo ha fatto sapere la delegazione ucraina oggi impegnata in colloqui a Istanbul con rappresentanti della Russia, come riporta il quotidiano turco Sabah.

13:58 - I colloqui di Istanbul tra Russia e Ucraina hanno dato risultati sufficienti per l'organizzazione di un faccia a faccia tra i presidenti dei due Paesi, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino, Mikhailo Podolyak, al termine della tornata negoziale

13:39 - Almeno 7 persone sono morte e 22 ferite nel bombardamento russo stamattina a Mykolaiv. Lo ha detto il presidente ucraino Volodomyr Zelensky nel suo intervento al Parlamento danese. 

13:03 - "Quale che sia l'esito dell’operazione - alludendo alla guerra in Ucraina - ovviamente non è un motivo per ricorrere all'uso dell'atomica" sottolinea il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un’intervista a PBS Newshour. "Abbiamo un principio di sicurezza che afferma molto chiaramente che solo quando c'è una minaccia per l'esistenza dello Stato, nel nostro Paese, possiamo usare e useremo effettivamente l’arma nucleare per eliminare tale minaccia" precisa Peskov

12:49  "Difficili negoziati per la pace nel nostro Paese in corso ora a Istanbul". Lo ha affermato Mikhaylo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando alla stampa in una pausa durante i colloqui in corso da questa mattina tra delegazioni di Ucraina e Russia al palazzo Dolmabahce di Istanbul. "Garanzie sulla sicurezza senza condizioni per l'ucraina, cessate il fuoco, decisioni efficaci su corridoi e convogli umanitari, rispetto delle parti per le regole di guerra" ha affermato il delegato ucraino parlando degli obiettivi di Kiev durante i colloqui. 

12:16 - Il presidente francese Emmanuel Macron avrà un colloquio telefonico con il presidente russo, Vladimir Putin, questo pomeriggio alle 1630. Lo riportano i media francesi.

11:37 - L'attacco di questa mattina al palazzo del governatore regionale di Mykolaiv da parte delle forze russe ha provocato almeno due morti. 

11:02 - Accoglienza fredda e "nessuna stretta di mano" all'inizio dei negoziati cominciati stamattina a Istanbul. Secondo quanto riporta la televisione ucraina, citata dal Guardian, è questo il clima in cui sono partiti i colloqui in Turchia tra i negoziatori russi e ucraini. Mykhailo Podolyak, consigliere politico di Volodymr Zelensky e negoziatore, ha detto su Twitter che le delegazioni stanno discutendo "le disposizioni fondamentali del processo negoziale. Le delegazioni stanno lavorando in parallelo su tutto lo spettro delle questioni controverse".

09:50 - La Russia "non farà beneficienza", fornendo all'estero gas gratuito: "Niente pagamenti, niente gas": lo ha confermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax, in un'intervista all'emittente Usa Pbs, in cui ribadisce un concetto espresso già ieri. "Sicuramente  non faremo beneficienza e non invieremo gas gratis all'Europa occidentale", ha detto Peskov, commentando il rifiuto dei Paesi occidentali di pagare il gas in rubli. "Appena avremo (su questo punto) una decisione finale, vedremo che si può fare", ha detto il portavoce. 

09:10 - Le delegazioni di Russia e Ucraina hanno iniziato i colloqui a Istanbul, con la partecipazione del presidente turco Tayyip Recep Erdogan. Lo riferisce Interfax. Il canale televisivo Russia Today ha trasmesso l'inizio della riunione. Erdogan si è rivolto ai negoziatori con un breve discorso prima dei colloqui