Il filo di Genoa-Roma: Domenico Criscito
Domenica pomeriggio alle ore 15 la Roma di Paulo Fonseca sarà impegnata a Genova contro il Grifone allenato da Rolando Maran. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Domenico Criscito.
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Domenico “Mimmo” Criscito nasce a Cercola il 30 dicembre 1986. Cresciuto nelle giovanili dello Sporting Volla, viene notato dagli osservatori del Grifone nel 2002 soprattutto grazie al lavoro dell’ex giocatore Claudio Onofri. Il debutto con in Prima Squadra avviene a soli 16 anni in un Genoa-Cosenza 3-0 del 7 giugno 2003, con entrambe le compagini già retrocesse in Serie C.
Nel 2004 passa in comproprietà alla Juventus, dove si mette in mostra nella formazione Primavera anche con un gol nella finale-scudetto contro la Fiorentina nel 2006. L’estate successiva viene rinnovata la comproprietà ma in favore del Genoa, con Criscito che gioca con continuità il campionato di Serie B, contribuendo alla promozione del club a fine stagione.
Tornato alla Juventus, debutta in Serie A il 25 agosto 2007 giocando titolare nel 5-1 della Vecchia Signora sul Livorno. Dopo alcune partite, tuttavia, l’allora tecnico bianconero Claudio Ranieri ridisegnò l’assetto difensivo, spostando il terzino Giorgio Chiellini come centrale e relegando così Criscito molto spesso in panchina.
Per garantirgli un maggiore minutaggio, a gennaio torna al Genoa con la formula del prestito con diritto di riscatto. Pur non esercitando tale opzione, rimane in Liguria in virtù del passaggio di Palladino alla Juventus. Il 1° febbraio 2009 segna il primo gol nella massima serie contro il Palermo, marcatura decisiva per l’1-0 finale. Debutta in Europa giocando i preliminari di Europa League contro l’Odense, battuto in casa 3-1 il 20 agosto 2009 mentre, tre giorni dopo, punisce la Roma nella prima giornata di campionato, con il Grifone che prevale per 3-2, preludio delle dimissioni di Spalletti una settimana dopo al termine della sconfitta contro la Juventus per 1-3 all’Olimpico.
Il 25 giugno 2010 diventa a tutti gli effetti un giocatore del Genoa, dal momento che la Juventus opta per la risoluzione della comproprietà a fronte di un corrispettivo di 6 milioni di euro pagabili in tre rate.
Il 27 giugno 2011 lascia l’Italia per trasferirsi in Russia alla corte dello Zenit San Pietroburgo, voluto dal nuovo tecnico Luciano Spalletti. Con la nuova maglia, Criscito si toglie la soddisfazione di esordire in Champions League il 13 settembre 2011 contro l’APOEL Nicosia. Rimane alla corte del club cosacco addirittura per 7 anni, vincendo tutto a livello nazionale. Nel corso di tutto questo tempo, il suo nome viene accostato più volte alla causa giallorossa. Dapprima, nell’estate 2014, il suo agente Andrea D’Amico negò qualsiasi contatto con la Roma. Successivamente, nel gennaio 2016, Criscito si dice “fiero” di un’eventuale chiamata da parte dei capitolini, che avevano da poco riabbracciato Spalletti, subentrato all’esonerato Garcia.
In seguito, tuttavia, il giocatore smentirà nuovamente di essere stato chiamato dalla Roma ma corona comunque il suo proposito di tornare in Serie A il 6 giugno 2018 quando, a distanza di 7 anni, veste ancora la maglia del Genoa. Durante la scorsa stagione, con la fascia di capitano sul petto, realizza addirittura 8 reti che, con le 2 in Coppa Italia, lo portano per la prima volta in carriera in doppia cifra. Nella corrente annata, risulta positivo al COVID-19 che lo costringe così a saltare le prime gare ma, una volta guarito, torna regolarmente a guidare la retroguardia genoana.
Infine, per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, vanta 26 presenze con gli azzurri senza mai riuscire ad andare in rete. Con l’Italia ha partecipato al disastroso Mondiale in Sudafrica nel 2010, venendo invece escluso dai convocati di Euro 2012 perché iscritto nel registro degli indagati, dalla procura di Cremona, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata a truffa sportiva. Infatti, il difensore avrebbe partecipato alla combine di Lazio-Genoa 4-2 del maggio 2011, match per il quale furono arrestati Omar Milanetto e Stefano Mauri. Dopo 4 anni, esattamente il 9 febbraio 2015, il pm ne chiede la definitiva archiviazione, con Criscito che esce ufficialmente da questa storia.
Identikit: Domenico Criscito
Presenze in A: 187
Reti in A: 15
Palmarès: 2 Campionati russi (Zenit San Pietroburgo, 2011/2012 – 2014/215), 1 Coppa di Russia (Zenit San Pietroburgo, 2015/2016), 2 Supercoppe di Russia (Zenit San Pietroburgo, 2015 – 2016), 1 Campionato Primavera (Juventus, 2005/2006), 1 Torneo di Viareggio (Juventus, 2005).