Il filo di Roma-Sassuolo: Domenico Berardi

Domenica alle 15 la Roma torna in campo per ospitare il Sassuolo. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Domenico Berardi.

Domenico Berardi nasce a Cariati il 1° agosto 1994. Milita dal 2008 al 2010 tra le giovanili del Cosenza, prima di approdare in Emilia Romagna alla corte del Sassuolo.

Debutta nel calcio professionistico in Serie B il 27 agosto 2012 nel vittorioso derby regionale al “Manuzzi” contro il Cesena (0-3). Con i neroverdi allora allenati da Eusebio Di Francesco, conquista la storica promozione in Serie A, contribuendo alla causa con 11 reti.

Il 2 settembre 2013 è inserito nell'operazione che comprende anche la compartecipazione di Luca Marrone, passato dalla Juventus al Sassuolo; la squadra torinese lascia Berardi in prestito gratuito al club neroverde, che ottiene accordo di partecipazione per 4,5 milioni di euro pagabili in 5 anni.

Esordisce nel massimo campionato italiano il 25 settembre 2013 nell’1-1 ottenuto a Napoli contro i partenopei, match simbolico perché sancì il primo punto in A nella storia del Sassuolo. Realizza su rigore – nel ko per 3-1 contro il Parma – la sua prima rete in Serie A il 6 ottobre seguente. Il 3 novembre contribuisce al primo successo esterno per 4-3 contro la Sampdoria con una tripletta, migliorandosi addirittura siglando un poker il 12 gennaio 2014 contro il Milan, ultima di gara di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera, essendo esonerato poche ore dopo. Chiude la sua prima annata in A con 16 reti, a un passo dal replicarli l’anno seguente fermando a quota 15. Il 25 giugno 2015 la sua compartecipazione è risolta in favore dei neroverdi per 10 milioni di euro pagabili in 4 anni; la Juventus ottiene l'opzione (che non eserciterà mai) per riacquistarlo entro l'estate del 2017.

Per le seguenti 4 stagioni, complici anche diversi guai fisici, il rendimento di Domenico Berardi subisce un calo, con il calciatore che non riesce a raggiungere la doppia cifra, arrivando a 8 reti come rendimento massimo. Nonostante ciò, arrivano comunque grandi soddisfazioni personali, come il debutto nelle competizioni europee il 28 luglio 2016 nei preliminari di Europa League contro il Lucerna.

Nella passata stagione, Berardi ritorna sui livelli che lo hanno consacrato tra i migliori talenti italiani dell’ultima decade, trascinando i neroverdi con 14 reti e 8 assist a referto.

Nel corso di questi 9 anni trascorsi con il Sassuolo, l’attaccante è stato spesso accostato alla Roma in diversi momenti. Soprattutto con il passaggio del suo mentore Eusebio Di Francesco nella Capitale nell’estate del 2017, il calciatore sembrava destinato a vestire la maglia giallorossa sotto espressa richiesta del mister, che non sarà accontentato con il suo arrivo dovendosi “consolare” con l’altro pupillo Gregoire Defrel.

Nell’estate 2018, addirittura, era trapelata la volontà di Berardi di approdare esclusivamente alla Roma in caso di trasferimento, dal momento che altri club come Fiorentina e Milan si erano fortemente interessati alle sue prestazioni. Evento, però, mai concretizzatosi con Berardi rimasto ancora al Sassuolo dove continua a battere record su record, entrando sempre più nella storia della formazione romagnola.

Infine, per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, vanta 23 presenze e 4 con la Selezione Under 21. Con la maggiore, invece, è sceso in campo in 9 occasioni, realizzando 3 reti nelle ultime 4 apparizioni contro Moldavia, Polonia e Bosnia Erzegovina.

Identikit: Domenico Berardi

Presenze in A: 216

Reti in A: 73

Palmarès: 1 Serie B (Sassuolo, 2012/2013).