La Roma in Nazionale - Bosnia-Grecia 0-0 - Manolas vince il duello con Dzeko, poi è lite tra i due. FOTO!
Gara davvero povera di emozioni quella Stadion Bilino polje di Zenica tra Bosnia e Grecia, che si giocavano il ruolo di anti-Belgio (vincente nel suo match contro l’Estonia) del gruppo H di qualificazione a Russia 2018: ne è uscito un brutto 0-0 che permette agli ellenici, decisamente entusiasti a fine partita, di restare avanti ai loro avversari di un punto nella corsa al secondo posto che può valere l’accesso ai playoff. Più calci che calcio in una partita che ha visto tre giocatori sostituiti per infortunio dopo colpi subìti durante il gioco e, di fatto, il nulla offensivo fino agli ultimi 10 minuti, in cui c’è stata una chiara occasione per parte: prima Mantalos ha mandato fuori in solitudine da dentro l’area di rigore dopo una bella transizione, poi Bicakcic ha impegnato Karnezis con un bel colpo di testa.
Lo 0-0 è stato il naturale risultato che ha visto fronteggiarsi, e non solo sul tabellino, due romanisti: Konstantinos Manōlas ed Edin Džeko. Il duello, se non altro per il clean sheet ottenuto dai suoi, è stato vinto dal greco, ammonito dopo 15 minuti dopo un capannello e comunque autore di una gara tutto sommato ordinata, in cui nel primo tempo è stato chiamato anche all’operazione, decisamente non nelle sue corde, di impostazione del gioco. Il numero 11 dei padroni di casa ha invece dovuto invece lottare più del previsto per cercare di agevolare la manovra dei suoi, rimasta fiacca fino all’accelerazione della parte finale della partita: a referto vanno un assist di testa non sfruttato da Kodro - che con un tiro di sinistro ha centrato Karnezis -, l’ammonizione guadagnata dopo un dribbling su Sokratis Papastathopoulos - protagonista dell’episodio dei calzoncini abbassati costatigli il cartellino rosso della gara di andata - e due conclusioni, una di sinistro e una di testa, finite alte nel convulso finale di gara, con un paio di penalty richiesti e correttamente non concessi da Rizzoli. Al termine della gara, i due sono stati protagonisti di una lite che ha coinvolto anche i compagni di squadra: inizialmente si sono puntati vicendevolmente il dito contro, per poi mettersi le mani al collo dando via così al capannello sedato dopo qualche minuto. A riportare conseguenze è stato Gianniotas, colpito da un pugno sferratogli da Stephane Gilli, assistente del CT bosniaco Bazdarevic: il greco a causa di questo colpo ha perso un dente.
BOSNIA - GRECIA 0-0
BOSNIA (4-4-1-1): Begovic; Bicakcic, Vranjes, Sunjic (69' Dumic), Zukanovic; Visca, Pjanic, Jajalo, Lulic (21' Kodro, 77' Besic); Ibisevic; Dzeko.
A disp.: Sehic, Piric, Cocalic, Dumic, Cimirot, Besic, Medunjanin, Stevanovic, Bajic, Prcic, Hodzic.
CT: Mehmed Baždarević
GRECIA (4-2-3-1): Karnezis; Torosidis, Manolas, Papastathopoulos, Stafylidis; Tziolis, Zeca; Mantalos (90'+2 Kourbelis), Fortounis (90'+4 Maniatis), Bakasetas (50' Donis); Mitroglou.
A disp.: Kapino, Giannotis, Maniatis, Retsos, Koutroumbis, Siopis, Vellios, Diamantakos, Gianniotas, Oikonomou.
CT: Michael Skibbe
Arbitro: Nicola Rizzoli (ITA)
Assistenti arbitrali: Riccardo Di Fiore (ITA) - Lorenzo Manganelli (ITA)
Quarto ufficiale: Marco Guida (ITA)
Ammoniti: Manolas (GRE), Zukanovic (BIH), Papastathopoulos (GRE), Donis (GRE), Bicakcic (BIH), Jajalo (BIH), Ibisevic (BIH)
Ecco come è finita Bosnia-Grecia... #Manolas v #Dzeko (via @aleaus81) 🤨 pic.twitter.com/LKSfE7eJHW
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) 9 giugno 2017