10 cose da sapere sulla Virtus Entella
La Roma torna in campo per la prima partita del 2019. Lo fa contro la Virtus Entella, in palio ci sono i quarti di finale di Coppa Italia. Ecco 10 curiosità sui prossimi avversari dei giallorossi.
1 - La Virtus Entella è nata nel 1914 ma nel corso della sua storia ha subito due rifondazioni (1982 e 2002).
2 - Prima volta della Virtus Entella agli ottavi di finale di Coppa Italia: i liguri non erano mai andati oltre il Terzo Turno.
3 - La Virtus Entela gioca le partita interne allo stadio comunale di Chiavari dal 1933.
4 - Roberto Boscaglia guida il club dal luglio della scorsa estate.
5 - La squadra deve il nome Entella al fiume che sfocia nel Golfo del Tigullio, tra Chiavari e Lavagna.
6 - Il giocatore ad aver segnato più gol con i biancocelesti è Beppino Gatti, a quota 100. Il recordman di presenze è invece Ermes Nadalin (388).
7 - Antonio Gozzi, patron della Virtus dal 2007. è il presidente più longevo nella storia del club.
8 - La Virtus Entella, a livello professionistico, vanta la vittoria di un campionato: Lega Pro Prima Divisione (2013/2014).
9 - L'unico giocatore della Roma di Di Francesco ad aver giocato nella Virtus Entella è Nicolò Zaniolo, nella stagione 2016/2017.
10 - L'attuale stemma consiste nel tradizionale scudo biancoceleste, con in alto la scritta Entella Chiavari, e al centro un diavolo nero, in omaggio alla definizione coniata nel 1930 da Dario Costa. L'allora tifoso (e successivamente presidente) dell'Entella definì infatti come diavoli neri i giocatori dell'Entella per il fervore che mettevano nel disputare le partite, tanto da sembrare come indiavolati all'interno delle loro casacche, che in quel periodo erano nere. Alla destra del diavolo, inoltre, è disegnato in piccolo un pallone in pelle, chiaro omaggio a quello raffigurato nel logo storico della società.