Alla scoperta del Porto

18.12.2018 22:10 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Alla scoperta del Porto
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sarà il Porto ad affrontare la Roma nella doppia sfida degli ottavi di finale di Champions League.
La squadra portoghese ha superato la prima fase vincendo il Gruppo D davanti a Schalke 04, Galatasaray e Lokomotiv Mosca mentre in campionato comanda la classifica con due punti di vantaggio sullo Sporting Club.

STILE DI GIOCO – Il Porto gioca con una difesa a 4 ma poi può variare il modulo e passare da un 4-4-2, a un 4-3-3 o a un 4-2-3-1. I lusitani sono abili nel costruire un’azione strutturata ma sanno partire efficacemente anche in contropiede. In avanti, ottima l’intesa tra Soares e Marega. Il primo è bravo a fare da sponda e a servire sulla corsa i compagni mentre il secondo parte spesso da destra per tagliare verso il centro e ha già segnato 11 gol finora, tra campionato e Champions. Molto pericoloso anche Brahimi sulla fascia sinistra, giocatore tecnico e bravo a inserirsi nel corridoio e a trovare il compagno smarcato. Il Porto è molto forte sui calci piazzati, sia al livello difensivo che offensivo.

I PRECEDENTI – Il bilancio non è confortante. Contro i portoghesi, la Roma non ha mai vinto ottenendo due pareggi e due sconfitte.
L’ultimo incrocio risale al 2016 quando i giallorossi di Luciano Spalletti furono sbattuti fuori ai preliminari di Champions. All’andata, i capitolini rimasero in dieci per l’espulsione di Vermaelen mentre al ritorno si svolse lo psicodramma con i rossi di Palmieri e De Rossi.

CURIOSITÀ - L'allenatore è Sergio Conceicao, vecchia conoscenza del calcio italiano e ala destra della Lazio alla fine degli anni 90' e nella stagione 2003/04. Nella stagione scorsa Iván Marcano militava tra le fila portoghesi mentre Monchi sta attualmente monitorando Héctor Herrera, sul quale è forte anche l'interesse dell'Inter.