Cambio Campo - Prates: "Contro la Roma la partita più importante della storia del Wolfsberg"
Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista a un giornalista che segue la squadra avversaria.
L'ospite di oggi è Florian Prates, giornalista di ORF, con il quale abbiamo parlato di Wolfsberg-Roma..
Può essere considerato il match più importante della storia del Wolfsberg?
“Sicuramente è la più grande partita della loro storia. È la prima volta alla fase a gironi, è una grande cosa competere con squadre così grandi, come la Roma o il Borussia Mönchengladbach. L’unico peccato è che bisogna giocare qui a Graz e che non si possa giocare a Klagenfurt. Ci saranno tante persone qui”.
Normalmente il Wolfsberg gioca pressando alto, lo faranno contro la Roma o giocheranno in modo più conservativo, anche pensando alla classifica?
“Hanno avuto questo stile di gioco nella scorsa stagione, ci ha sorpreso il fatto che l’abbiano mantenuto anche in Germania. Dipenderà da quello che succede: la Roma potrebbe segnare per prima e rendere la partita difficile. Il Wolfsberg è squadra, e questa può essere una chiave”.
Mkhitaryan ha segnato 4 gol contro il Wolfsberg con la maglia del Borussia Dortmund: quanto è importante per il Wolfsberg non averlo contro un’altra volta?
“Penso sia una bella notizia (ride, ndr), ma ci sono tanti giocatori nella Roma che possono cambiare la partita o segnare in qualsiasi momento. Quando guardi alla panchina, vedi alcuni giocatori ottimi come Justin Kluivert, in Austria giocherebbe ogni partita in ogni squadra. La Roma ha una grande squadra, penso sia la chiara favorita”.
A cosa dovrà stare maggiormente attento il Wolfsberg?
“Normalmente le squadre italiane sono brave a difendersi, ma penso che l’attacco sia il plus”
Cosa deve temere la Roma del Wolfsberg?
“Probabilmente alla squadra. Il Wolfsberg è un club piccolo, ma ha un forte spirito di squadra. E poi il tempo: sarà freddo e potrebbe piovere”.